Roma, 22 mag. (LaPresse) – Nel 2014 l’Italia è stata “investita dalla più grande migrazione”. Così il capo della polizia, Alessandro Pansa, nel suo discorso alla cerimonia del 163esimo anniversario della fondazione del corpo. “Questo flusso enorme – ha continuato – è composto da esseri umani sfortunati, che sono stati spesso salvati, sempre accolti, curati nutriti, alloggiati da uno straordinario apparato in cui la polizia è in prima linea”. Tuttavia il flusso di migranti, ha proseguito Pansa, sta arrivando in Italia “senza il propagarsi di epidemie, sommosse. Questo a smentire gufi e catastrofisti”.
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