Copenhagen (Danimarca), 18 giu. (LaPresse/Reuters) – I cittadini della Danimarca stanno votando per eleggere il nuovo Parlamento, mentre secondo i sondaggi le due maggiori coalizioni sono testa a testa. La coalizione della prima ministra Helle Thorning-Schmidt è sfidata da quella liberale dell’ex premier Lars Lokke Rasmussen. La premier, prima donna a ricoprire il ruolo in Danimarca, è messa in difficoltà da riforme impopolari e dalle accuse di non aver mantenuto le promesse elettorali. L’alleanza di Rasmussen promette riduzioni fiscali e maggiori controlli sull’immigrazione, tema centrale nella campagna elettorale, così come scandali e polemiche sui leader dei partiti. L’ex primo ministro deve fare affidamento sul supporto di un gruppo di destra, anti-immigrazione ed euroscettico.
Oggi, secondo la media dei recenti sondaggi, la coalizione di Thorning-Schmidt è al 49,4%, quella di Rasmussen al 50,6%. Tuttavia, nelle rilevazioni ci sono leggere discordanze. Per tutte, invece, fino a un quinto degli elettori è ancora indeciso sul voto. Le elezioni sono state indette in anticipo dalla premier, prima della scadenza di settembre. Gli elettori sono chiamati a scegliere 179 rappresentanti in Parlamento: 175 in Danimarca, 2 alle isole Faroe e due in Groenlandia. I seggi chiuderanno alle 20 italiane e subito due saranno diffusi due exit poll. Il conteggio dovrebbe poi finire a mezzanotte.
Fonte Reuters – Traduzione LaPresse
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