Roma, 24 giu. (LaPresse) – “Tutti i testimoni e tutte le prove documentali hanno dimostrato la totale inconsistenza dell’assunto accusatorio”. Lo dichiarano in una nota gli avvocati Franco Coppi, Michele Cerabona, Bruno Larosa e Niccolò Ghedini in relazione alla richiesta della Procura di Napoli di cinque anni di reclusione per Silvio Berlusconi per la presunta compravendita di senatori, per cui sono stati chiesti anche quattro anni e quattro mesi per Valter Lavitola. “Lo stesso De Gregorio – continua la nota dei difensori dell’ex premier – ha dovuto ammettere che la sua adesione al Centrodestra era un ritorno a casa e che le sue azioni politiche erano svincolate dalle asserite dazioni di denaro, peraltro del tutto sfornite di ogni prova. Che la Procura di Napoli nonostante tutto ciò abbia ritenuto di chiedere una sentenza di condanna al massimo della pena è davvero assurdo. Confidiamo che il tribunale voglia assolvere con formula ampia il presidente Berlusconi da questa incredibile accusa”.

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