Roma, 19 set. (LaPresse) – “Cambierà, eccome se cambierà, cara Anna Maria. Abbiamo approvato nel pomeriggio un decreto legge che inserisce i Musei nei servizi pubblici essenziali. Certe scene non potranno più accadere. Certo, ci sono alcuni sindacalisti che pensano ancora di poter prendere in ostaggio la cultura e la bellezza dell’Italia. Non hanno capito che la musica è cambiata. Non gliela daremo vinta, mai. E il decreto legge lo dimostra in modo inequivocabile”. Lo scrive il premier Matteo Renzi, rispondendo ai lettori nella sua rubrica settimanale sull’Unità, tornando sulla vicenda di ieri del Colosseo.
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