Milano, 13 nov. (LaPresse) – “Il tema di Expo era ‘Nutrire pianeta’, il tema del dopo Expo sarà ‘Nutrire il futuro’. E io credo che vinceremo anche questa sfida”. Così il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, intervenendo alla 37esima conferenza annuale della Italian Chamber of commerce and industry in the UK, a Londra. L’evento quest’anno è stato dedicato al tema del dopo Expo: “Beyond Expo. Innovative and sustainable approaches to health, energy and the environment”. “Ci sono molti progetti che vogliamo realizzare in quest’area, il campus universitario con strutture sportive, il polo per la ricerca”, ha aggiunto il governatore. “Innanzitutto dovremo trovare stanziamenti e spero che il Governo ci aiuterà. Poi vogliamo eliminare la burocrazia, che rappresenta un problema in Italia e per questo in Lombardia abbiamo fatto una legge a questo proposito. Ancora – ha continuato Maroni – abbiamo bisogno di incentivi fiscali per l’area, alla luce della normativa europea, per poter attirare investimenti”.
“La collaborazione fra pubblico e privato funziona in Lombardia. E noi vogliamoriprodurre questo modello anche in quest’area. Expo è stato un successo perché una volta per tutte leistituzioni hanno lavorato insieme. Ed è una cosa che vogliamo replicare per il dopo Expo”, ha detto Maroni. “Questo è un nuovo modello, qualcuno l’ha chiamato ‘modello Milano'”. La Lombardia “produce più del 20 per cento del Pil italiano e conta quasi un milione di piccole e medie aziende che rappresentano un vero e proprio volano di crescita. E’ la regione più importante dal punto di vista manifatturiero e per l’agricoltura, e vanta il 30 per cento dei brevetti che vengono registrati in tutto il Paese”, ha ricordato il presidente della Regione Lombardia. “In Italia abbiamo 50 siti Unesco e 10 sono in Lombardia, riconosciuta dal Financial Times come la regione piu’ attrattiva del sud Europa nel biennio 2014-2015”, ha concluso.
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