Roma, 16 dic. (LaPresse) – “Io sono ottimista, c’è uno sforzo in corso in questo momento. Ho motivi per sperare che prevalga anche il senso di responsabilità e di amore verso questa istituzione e che non si debba arrivare a fare una convocazione in un periodo”, quello tra Natale e Capodanno “in cui normalmente la Camera non fa lavori”. Così la presidente della Camera, Laura Boldrini, durante lo scambio di auguri con la stampa parlamentare rispondendo a una domanda sull’elezione dei giudici della Corte costituzionale.
COINVOLGERE OPPOSIZIONE. “Siamo in un momento in cui i lavori parlamentari premono. Se sarà necessario ci porteremo avanti con delle sedute quotidiane, ma è evidente che bisogna fare in modo che i gruppi interloquiscano tra di loro in uno schema diverso. Credo che tutti i gruppi di opposizione debbano essere coinvolti”.
PERCORRERE NUOVE VIE. “Non voglio arrivare a immaginare uno scenario di paralisi istituzionali, spero che dai gruppi arrivi uno sforzo aggiuntivo, consapevoli del loro livello di responsabilità. E’ doveroso percorrere ogni strada”.
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