Roma, 22 dic. (LaPresse) – “Con la giornata di oggi i senatori del movimento Idea, che hanno costituito una componente del gruppo Gal, si collocano strutturalmente al di fuori della maggioranza che sostiene il governo. Tutto il percorso che ci ha condotto all’opposizione si è svolto con trasparenza in questi mesi nelle aule del parlamento”. Lo ha detto Gaetano Quagliariello, fondatore del movimento Idea, intervenendo in Senato per annunciare il voto contrario alla legge di stabilità.
“Avevamo aperto questa legislatura con obiettivo – ha affermato Quagliariello – quello di un risanamento strutturale del Paese dal punto di vista sia istituzionale che economico. Su tale logica di fondo si reggeva il governo delle larghe intese: un’occasione, per certi versi, storica. Cos’è rimasto a metà legislatura di quell’occasione storica? Abbiamo riforme istituzionali che sono state approvate in alcune loro parti in un’aula mezza vuota, a colpi di fiducia, senza che fosse presente neanche tutta la maggioranza e nemmeno addirittura tutto il partito di maggioranza relativa”.
“Sul fronte economico – ha continuato – è passata la logica dell’una tantum: 80 euro a qualcuno prima delle elezioni europee, 80 euro alle forze dell’ordine ancora una volta una tantum, e 500 euro ai diciottenni prima delle elezioni amministrative – ha concluso – affermando che questo sarebbe un intervento strutturale per la lotta al terrorismo”.
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