Roma, 23 dic. (LaPresse) – “Con il voto di ieri sera la Grecia esce dalla lista dei Paesi europei dove non sono riconosciuti i diritti delle coppie omosessuali (Lituania, Lettonia, Polonia, Slovacchia, Bulgaria, Romania) mentre l’Italia continua a esser nell’elenco”. Così Aurelio Mancuso, presidente Equality Italia. “Nonostante le ipocrite promesse in special modo della sinistra – specifica Mancuso -, da trent’anni attendiamo inutilmente un provvedimento. Ora che il nostro Paese è rimasto l’ultimo Stato occidentale a non aver approvata una legge, riuscirà Matteo Renzi a rottamare un periodo storico intriso di reticenze e bugie?”. “Speriamo – continua il presidente di Equality Italia – che dopo il dono natalizio di Tsipras il nostro premier si impegni, come avviene per altre proposte di legge, a far approvare il testo delle unioni civili che approderà il 26 gennaio nell’aula del Senato per Pasqua, o perlomeno per il Corpus Domini. Il testo proposto è un primo timido passo verso il riconoscimento pieno della cittadinanza Lgbt e il Pd ha la responsabilità di preservarlo nella sua interezza a cominciare dalla stepchild adoption”.

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