Il premier interviene il primo maggio con un post su facebook: "Obiettivo è sbloccare l'Italia"

 "Primo pensiero per il primo maggio per chi il lavoro non ce l'ha. Da quando siamo al Governo ci sono 398 mila posti di lavoro in più, di cui 354 a tempo indeterminato. E ci sono 373 mila disoccupati in meno. Merito del JobsAct, certo. Ma non ci accontentiamo perché c'è ancora molto da fare. Per questo ho scelto di festeggiare il primo maggio accogliendo gli operai del Sulcis che attendono la ripartenza completa di Eurallumina. Ho poi convocato il Cipe che ha sbloccato 2,5 miliardi di euro per la ricerca universitaria, 1 miliardo per i beni culturali e alcune opere infrastrutturali fondamentali dalla Campogalliano-Sassuolo fino all'acquedotto molisano centrale e alle infrastrutture tra Brescia e Verona, oltre a Frejus e Brennero". Lo scrive il premier Matteo Renzi su Facebook.
 

 

"Ho chiesto ai dirigenti pubblici di sacrificare questo giorno festivo per approvare progetti concreti e così dare un segnale di speranza a chi un lavoro non ha". Il premier ha aggiunto: "Il fatto che il CIPE si sia svolto oggi è un segnale di grande importanza simbolico: continuiamo a lavorare perché l'Italia sia finalmente sbloccata – spiega Renzi -. Del resto un anno fa il primo maggio era la data di partenza dell'Expo: doveva essere un disastro, è stato un successo. L'Italia è più forte di chi dice solo no".

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