Brexit, Renzi: L’Europa così com’è non è una casa accogliente

"Serve un'Europa sociale e della crescita, che consideri un problema il deficit"

"E' il momento che l'Europa torni a fare l'Europa" In questo modo il presidente del consiglio italiano Matteo Renzi ha parlato della Ue durante le comunicazioni alla Camera in vista del Consiglio europeo di domani. "L'Europa – ha aggiunto – non può restare inerte di fronte a quello che sta accadendo alle sue frontiere. Questa casa, così com'è, non è accogliente. Dobbiamo tornare a parlare di un'Europa solidale". Per Renzi oggi siamo di fronte a un bivio: l'Europa deve parlare anche a quei pochi giovani che hanno votato per il remain, ma sono meno di quei tanti anziani che hanno votato per il leave. "In democrazia chi ottiene un voto in più vince e quel voto va rispettato", ha aggiunto.

"Serve un'Europa sociale e della crescita, che consideri un problema il deficit, ma anche il surplus di alcuni Paesi" ha concluso Renzi.

MIGRATION COMPACT. Interpellato in merito al Migration Compact che avrebbe dovuto essere al centro del Consiglio europeo di domani e dopodomani, il premier Matteo Renzi, a margine del suo intevento alla Camera, ha risposto: "Dovrebbe esserci comunque, sicuramente non avrà lo stesso spazio che avrebbe avuto altrimenti. Su due pomeriggi e una sera, il Consiglio si concentrerà soprattutto su Brexit. Le conclusioni sul Migration sono già state condivise, è la discussione che non si concentrerà probabilmente su quello, ma è già stato fatto un passo in avanti buono sul Migration Compact. Ci sarà senz'altro una scala di priorità, ma non credo che la posizione cambi rispetto alle conclusioni che già sono state tratte".

LO SCONTRO CON DI BATTISTA. "Lei non ha ricevuto neanche un applauso" ha sottolineato il deputato M5S Alessandro Di Battista, intervenendo alla Camera dopo l'intervento del premier Renzi su Brexit e in vista del Consiglio europeo. "Non mi faccio intimorire da questo bulletto", ha aggiunto. "Dovrebbero mettere la tassa sull'ipocrisia: lei non può dire che l'Europa si deve occupare meno di banche e più della gente comune, lei che ha fatto i provvedimenti sulle banche e ha il padre del ministro Boschi in banca Etruria", ha concluso.

A stretto giro la replica:  "Di Battista? Ha detto una cosa molto interessante vale a dire che rinuncia all'immunità parlamentare: un fatto molto positivo. Un ottimo intervento". Così il premier ha commentato le parole del deputato M5S, a margine del suo intevento alla Camera in vista del Consiglio europeo dopo la Brexit. Renzi ha quindi citato la querela per diffamazione presentata tempo fa da parte di alcuni esponenti Pd nei confronti del Cinquestelle.