E sul Terzo Valico il ministro annuncia: "E' di 60 milioni la somma che arriverà a 11 comuni piemontesi interessati da scavi"
"Adesso ci concentriamo al meglio per organizzare la fase di emergenza, che vuol dire che ci concentriamo su servizi, scuola e alloggi temporanei, oltre che sui contributi per una sistemazione autonoma. Le fasi come questa durano almeno 5-6 mesi". Così il ministro alle Infrastrutture e ai Trasporti, Graziano Delrio, a chi gli chiedeva a proposito dei tempi della ricostruzione dopo il sisma del Centro Italia, a margine di un evento sul Terzo Valico ad Alessandria.
"È difficile pensare – ha proseguito il ministro – che prima di questo periodo si possa risolvere la fase emergenziale. Ma questo non vuol dire che non dobbiamo ridurre al minimo le difficoltà e far tornare al massimo la normalità".
Delrio ha spiegato che il governo sta lavorando con la Protezione civile, il commissario Vasco Errani, gli enti locali e i ministeri competenti per "una serie di atti concreti che diano garanzie ai cittadini di una ricostruzione in tempi certi, ma soprattutto in questa prima fase, che è ancora una fase di emergenza, che permettano di ridurre al minimo i disagi per chi ha subito gravi danni e gravi lutti".
RIAPRE SCUOLA AMATRICE. "Domani riapre la scuola di Amatrice. Quello che deve essere chiaro è che l'Italia riparte, non si ferma. Davanti a una tragedia del genere non si possono commettere passi falsi". Così il presidente del Consiglio Matteo Renzi intervenendo alla scuola primaria di San Tammaro (Caserta).
60 MLN A COMUNI PER TERZO VALICO. E' di 60 milioni di euro la somma che arriverà agli 11 Comuni piemontesi interessati dagli scavi per il Terzo Valico, la nuova linea ferroviaria ad alta capacità che fa parte del corridoio europeo Reno-Alpi per opere di compensazione. Lo prevede il protocollo d'intesa firmato oggi ad Alessandria da Mit, Regione Piemonte, Rfi, Provincia di Alessandria e i Comuni interessati, alla presenza del ministro alle Infrastrutture e i Trasporti, Graziano Delrio. "L'accordo – ha spiegato il ministro – mira a un progetto condiviso di sviluppo nel territorio piemontese per una alleanza vera con i cittadini". Delrio ha sottolineato inoltre l'impegno del governo per i pendolari. "Non siamo – ha detto – maniaci dell'Alta velocità, ma abbiamo minimizzato l'impatto ambientale e crediamo che sia un'opportunità". Il ministro ha ricordato, a proposito, i 18 miliardi di euro dati a Rfi per potenziare il servizio di trasporto di pendolari.
Alla firma del protocollo d'intesa c'erano, oltre al ministro, l'assessore ai Trasporti del Piemonte, Francesco Balocco, il direttore investimenti di Rfi, Aldo Isi, la presidente della Provincia di Alessandria, Ida Rossa, i sindaci dei Comuni interessati e la commissaria del governo per il Terzo Valico, Iolanda Romano. I partecipanti hanno spiegato che entro ottobre saranno condivisi gli obiettivi dei finanziamenti con incontri di ascolto sul territorio, quindi a fine 2016 sarà fatto uno studio di prefattibilità dei progetti e a inizio 2017 saranno presentate al Cipe le scelte fatte. Il 29 ottobre, inoltre, si svolgerà un evento partecipativo di una giornata per ascoltare i cittadini sui progetti.
Delrio ha spiegato che i lavori del Terzo Valico stanno proseguendo. "Il primo lotto – ha precisato – è all'80%, il secondo al 35% e il terzo al 9%. Il quarto lotto sarà consegnato entro la primavera del 2017. Sono già stati avviati lavori per 2 miliardi". Isi ha aggiunto che il Terzo Valico "è un'opera molto complessa, ma ci siamo dati degli strumenti che ci permetteranno di arrivare al 2021 con il corridoio merci completato". Rossa ha invece sottolineato come "i controlli per la salute e per l'ambiente sono garantiti da soggetti terzi, e noi non faremo scontti: chiederemo che siano puntuali e credibili".
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