"Mentre Massimo D'Alema non trova di meglio che insultare gli elettori anziani, io continuo a fare confronti"
"La sintesi è semplice: in questa stabilità ci sono diverse buone notizie (e non ho citato quelle per gli enti locali, per gli studenti e i ricercatori, per la scuola, per gli abbonamenti ai pendolari: l'elenco potrebbe continuare). Queste buone notizie sono state possibili nonostante un lavoro incredibile di abbassamento del deficit visto che siamo a 2,3%, il livello più basso degli ultimi dieci anni. Passo dopo passo, stiamo restituendo ai cittadini dignità e servizi". Così Matteo Renzi nella sua enews.
"A me piacerebbe che sui temi della legge di stabilità anche chi fa sempre polemica trovasse un minuto di onestà intellettuale per discutere nel merito. Erano tutti a favore di un aumento dei fondi alla sanità, perché fare polemica adesso? Erano tutti per chiudere Equitalia, perché fare polemica adesso?". Per Renzi "si tratta di un passaggio importante per il nostro Paese, sottovalutato nella discussione di queste ore".
"La lettera naturalmente arriverà e riguarderà non solo l'Italia, ma una serie di Paesi". Così Matteo Renzi al Tg5 in merito alla lettera di richiamo della Commissione europea sulla legge di bilancio. "La manovra non cambia", ha ribadito.
ATTACCO A D'ALEMA. "Mentre Massimo D'Alema non trova di meglio che insultare gli elettori anziani, io continuo a fare confronti – credo civili e pacati – con il mondo del No. Dopo Travaglio e Zagrebelsky, è la volta di Ciriaco De Mita che sosterrà le ragioni del No in un confronto da Enrico Mentana su la7 venerdì prossimo alle 22.30".
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