Da Firenze dove firma il patto per la città polemizza con la giunta M5s della capitale

"I posti di lavoro si creano andando avanti, non bloccando. Lo dico perché leggo di altre metropolitane bloccate. Noi siamo pronti a firmare patti con tutti. L'ho fatto con De Magistris e l'ho detto a Torino alla sindaca M5S Appendino". Così il premier Matteo Renzi a Palazzo Vecchio insieme al sindaco di Firenze Dario Nardella per la firma del patto con la città. "Ora leggo che qualcuno vorrebbe bloccare la metropolitana a Roma. Dico solo che tutto il mondo sta investendo nelle linee metropolitane che collegano la città con le periferie. La Ryder Cup, che qualcuno vorrebbe fermare, è un grande evento che crea lavoro", ha aggiunto in polemica con il M5S. "Non è possibile che l'Italia abbia meno chilometri di Madrid. Continuare a bloccare le metropolitane e le tranvie si commenta da solo. Se qualcuno ruba, lo arresti, non blocchi le infrastrutture", conclude.

RAGGI CONFERMA METRO C. "Roma avrà la metro C, ma basta sprechi!". Si intitola così un post a firma di Virginia Raggi, sindaca M5S di Roma, pubblicato oggi sul blog di Beppe Grillo. Ieri, alcune indiscrizione parlavano di un alt alla nuova metro della capitale.
 

PATTI CRUCIALI. "E' cruciale anche per l'Europa che noi spendiamo bene i soldi che abbiamo a disposizione non facendo rotatorie e cestini. Per questo i patti sono un metodo di lavoro: è un cambio di passo in Europa", ha sottolineato il premier a Firenze, durante la firma del patto con la città che ha un valore di 680 milioni di euro.

NO A CHI BLOCCA PAESE.  "Il Paese è troppo burocratizzato, spero ancora per poco". Così ha detto Renzi che ha aggiunto, in polemica con M5S e chi vota No al referendum: "Non si può permette che chi è contro tutti blocchi il Paese". Poi, ha scherzato durante la foto di rito a Palazzo Vecchi: "Bisogna guardare anche a destra in questa fase". 

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