Dodici vaccinazioni per tutti i bambini e ragazzi da 0 a 16 anni. Pena la non iscrizione a asilo e nido

Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha firmato il decreto sull'obbligatorietà vaccinale per l'iscrizione a scuola nella fascia di età da zero a sei anni. Il decreto sarà ora pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale per l'entrata in vigore. E' quanto si apprende da fonti del ministero della Salute.

Il decreto estende il novero delle vaccinazioni obbligatorie. In particolare, saranno obbligatorie le vaccinazioni: anti-poliomelitica; anti-difterica; anti-tetanica; anti-epatitica B; anti-pertossica; anti Haemophilus influenzae tipo B; anti-meningoccocica B; anti-meningoccocica C; anti-morbillosa; anti-rosolia; anti-parotite; anti-varicella.

Queste vaccinazioni potranno essere omesse o differite solo in casi particolari, come l'accertato pericolo per la salute.

Le vaccinazioni saranno obbligatorie per i bambini iscritti ai nidi e alle scuole dell'infanzia, dagli 0 ai 6 anni, pubblici e privati, i cui responsabili saranno tenuti, ai fini dell'iscrizione, a richiedere ai genitori la presentazione della documentazione comprovante, fatti salvi i casi particolari (comprese le ipotesi di immunizzazione avvenuta a seguito di malattia naturale). La mancata presentazione della predetta documentazione comporta il rigetto della domanda di iscrizione, di cui viene informata l'azienda sanitaria locale per gli adempimenti di competenza.

Inoltre, il decreto eleva le sanzioni amministrative in denaro attualmente previste per la sua violazione, che saranno applicabili per ciascun anno dell'intero percorso della scuola dell'obbligo. Infine, sono dettate disposizioni transitorie per consentire un ordinato passaggio al nuovo sistema di vaccinazioni obbligatorie.

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