Pd, Cuperlo: Con Renzi leader rischiamo una sconfitta storica

"Ora si torna a perdere mentre Prodi sposta la sua tenda più lontano"

"Renzi è forte dentro il Pd ma il Pd oggi è debole nella società. Prima le sconfitte in Veneto, Roma, Torino. Poi la sfida sulla Costituzione con esito catastrofico. Ora si torna a perdere mentre Prodi sposta la sua tenda più lontano". Così il dem Gianni Cuperlo in un'intervista a La Stampa. "La domanda – aggiunge riferendosi al segretario dem – è se lui ha una linea in grado di evitare una sconfitta storica. Il mio cruccio è non consegnare l'Italia alla destra. In questo senso la sorte di un leader non può dipendere dalle chances di tornare a Palazzo Chigi".

Le primarie nel centrosinistra, secondo Cuperlo, "potrebbero servire, a patto di capire che la crisi del nostro campo ha toccato una vetta e non ne usciamo con qualche scontro televisivo tra i leader. Ci sono luoghi dove non mettiamo piede da anni e legami sociali letteralmente spezzati. Somigliamo sempre più al ceto politico che dovremmo combattere. Appendevamo al muro Che Guevara e ora rischiamo la parte dei proci a Itaca".