"Arriva tardi questa legge sì, ma nel momento giusto per risvegliare le coscienze. Noi continuiamo a sottovalutare un contesto altamente infiammabile come quello del disagio sociale e della reazione all'emergenza immigrazione". Così il deputato Pd Emanuele Fiano in un'intervista a Repubblica in merito alla sua proposta di legge contro l'apologia del fascismo che prevede punizioni da 6 mesi a 2 anni con aggravanti per il web.
Interpellato in merito al parere dei Cinquestelle secondo cui il provvedimento sarebbe liberticida, risponde: "Sì, in commissione Affari costituzionali a Montecitorio hanno portato un documento in cui sostengono che il provvedimento interviene sulla libertà di opinione. Ma la legge Scelba prima e quella Mancino dopo hanno di fatto previsto che nel nostro ordinamento repubblicano ci siano dei limiti all'espressione di opinioni. E le idee di violenza, razzismo e discriminazione non devono più tornare". E aggiunge: "Immagino che tutto il centrodestra si opporrà alla legge con l'aggiunta dei 5Stelle: un fatto molto preoccupante".
IL PARERE DEL M5S. "Il provvedimento in esame si palesa quale sostanzialmente 'liberticida'". E' questo il giudizio espresso dai deputati M5S della commissione Affari costituzionali della Camera in merito alla proposta Fiano. Per questa ragione i Cinquestelle Dieni, Cecconi, Cozzolino, Dadone, D'Ambrosio e Toninelli hanno espresso "parere contrario" nei confronti del provvedimento che tuttavia ha superato l'esame della commissione e oggi approderà in aula a Montecitorio.
I Cinquestelle sottolineano nel loro parere che devono "acquisire rilevanza penale le sole condotte che risultino oggettivamente offensive, in linea con la giurisprudenza della Corte costituzionale e della Corte di Cassazione" quindi nei casi di comportamenti realizzati "nel corso di pubbliche riunioni o manifestazioni, non anche in un ambito privato". Il M5S sottolinea poi che "ad esempio sulla punibilità del 'saluto romano'" i giudici si sono espressi "con sentenze di senso diverso a seconda dei casi, senza arbitrari automatismi". Per i Cinquestelle, se la legge Fiano entrasse in vigore, violerebbe gli articoli 21, 25 comma 2 e 117 della Costituzione e in particolare " la libera manifestazione del pensiero".
https://twitter.com/matteorenzi/status/884355322583887872
"'Liberticida' era il fascismo non la legge sull'apologia di fascismo. Bisogna dirlo al #M5S: era il fascismo liberticida. Almeno la storia!". Così su Twitter il segretario del Pd Matteo Renzi in risposta alle critiche dei Cinquestelle sulla legge proposta da Fiano.