LaPresse vi offre di votare i candidati presentati più Casaleggio, Fico e Di Battista. Per un contributo di "realtà"
Otto candidati di cui uno solo (Luigi Di Maio) conosciuto al grande pubblico, un'altra (Elena Fattori), parlamentare, gli altri noti solo nella loro città. E' l'"offerta politica" (come si dice oggi) che il Movimento 5 Stelle fa agli italiani candidandosi (legittimamente) a dirigere il Paese. Grillo dice che è normale così, che le primarie degli altri partiti sono sempre state "truccate" e che tutti dovrebbero farsi un bel "bagno di realtà". In che senso, non è chiaro: forse vuol dire che la realtà, in un partito o in un movimento, funziona che quando c'è un candidato forte (magari sostenuto dal vertice) è inutile provare a metterglisi contro, ad aprire la competizione.
Benissimo, quindi, da oggi (o domani) e fino al 23 gli otto candidati saranno votabili (via internet) ma solo dai 120mila iscritti "certificati" al M5S attraverso la piattaforma Rousseau.
Noi di LaPresse vogliamo provare a portare un piccolo contributo di chiarezza a queste primarie a 5 Stelle. Vi proponiamo, quindi, di votare per gli otto candidati (potete farlo anche se non siete iscritti "certificati"), ma aggiungiamo altri tre nomi che rappresentano davvero (insieme a Luigi Di Maio) il gruppo dirigente del movimento: Davide Casaleggio, Alessandro Di Battista, Roberto Fico. Per completezza, aggiungiamo anche un'opzione che è quella di chi non intende votare M5S neanche alle primarie. E' questo il piccolo "bagno di realtà" che proponiamo ai nostri lettori.
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