"Se vogliono indagarmi mi indaghino anche per questo", ma "è difficile fermarci". Così da Pinzolo il ministro dell'Interno Matteo Salvini. "Possono arrestare me ma non la voglia di 60 milioni di italiani, indaghino chi vogliono. Abbiamo già dato abbastanza, è incredibile vivere in un paese dove dieci giorni fa è crollato un ponte sotto il quale sono morte 43 persone dove non c'e' un indagato e indagano un ministro che salvaguardia la sicurezza di questo Paese. E' una vergogna", dice Salvini
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