"Gli articoli che riguardano i vaccini contenuti nel decreto Milleproroghe determinano lo scontro alla Camera". Così il deputato del Partito Democratico Luigi Marattin: “L’autocertificazione serviva a garantire un principio forte quale la salute dei cittadini e dei bambini, senza compromettere l’operatività delle strutture scolastiche. Prorogare quell’autocertificazione ora come fa il decreto Milleproroghe non risponde a nessuna di queste esigenze. Questa cosa serve ad accarezzare il pelo a una visione oscurantista, medievale, che mette sullo stesso piano scienza e consenso, che fa una cosa che non è grave”. Immediata la risposta del leghista Cristian Invernizzi: “Non si può dire che c’è un mondo antiscientifico. Stiamo parlando di bambini. Se c’è un sacrosanto diritto che un genitore si sente nei confronti dei propri figli è quello di garantirne l’inviolabilità del corpo e di essere sicuri che l’atto che viene compiuto sia effettivamente per la salute e noi con questi genitori dobbiamo dialogare. Ci avete mai parlato voi? Queste persone vanno convinte, non obbligate. Chi concepisce il bambino come semplice prodotto, utero in affitto non le può capire”.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata