(LaPresse) – "Noi abbiamo un piano pluriennale strutturato in sottopiani triennali, ogni tre anni 900 milioni di euro per poco più di 6 miliardi complessivi e sono soldi che già abbiamo, non sono fondi astratti . Adesso si finanzino i progetti, il governo prende i fondi per il principio di prossimità territoriale e li destina alle regioni che li gestiscono sul territorio d'accordo con i comuni". Lo ha affermato il ministro dell'Ambiente Sergio Costa a margine di un convegno a Milano. "Sugli aiuti concreti distinguiamo due temi importanti, una la situazione emergenziale di queste ore e di questi giorni, ed è questione appunto di protezione civile proprio perché emergenziale (e quella è veramente una delle macchine di protezione civile tra le migliori in assoluto a livello planetario). Anche il mondo del volontariato ci sta dando veramente una mano e ringraziamo tutti – ha spiegato – E poi abbiamo il momento strutturale che vuol dire in buona sostanza che noi abbiamo come governo già dei denari a disposizione. Peraltro stamattina si firma proprio per il Friuli Venezia Giulia, è un'assegnazione di fondi per il dissesto idrogeologico, nei prossimi giorni sarò in Veneto per altrettanti denari per quella regione". "Quindi – ha sottolineato il ministro – la progettazione è a livello regionale e comunale, noi diamo i fondi, quindi i fondi ci sono e sono stati già dati l'importante è che ci siano i progetti".
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