Con il taglio alle super pensioni si potrà rifinanziare nel 2019 la misura sull'opzione donna

In attesa del nuovo testo della manovra, modificato alla luce della trattativa con Bruxelles per evitare la procedura di infrazione, si vanno delineando gli interventi che dovrebbero essere approvati nel passaggio parlamentare al Senato. Ecco i principali:

REDDITO E PENSIONI. Le due misure bandiera dell'Esecutivo, reddito i cittadinanza e Quota 100, saranno rimodulate in base a quanto emerso dalle relazioni tecniche effettuate che hanno consentito di restringere la platea con circa 4 miliardi complessivi di risparmi.

ECOTASSA. Il bonus malus verrà applicato soltanto sui Suv e le auto extra lusso. Previsti bonus fino a 6mila euro per elettriche e ibride.

PENSIONI D'ORO. Le pensioni superiori a 90mila euro l'anno saranno ridotte del 10% per la parte eccedente fino a 130mila euro, del 20% dai 130mila ai 200mila, del 25% dai 200mila ai 350mila, del 30% dai 350mila ai 500mila e del 40% sopra i 500mila.

OPZIONE DONNA. Il taglio alle super pensioni consentirà di rifinanziare nel 2019 la misura.

BONUS CULTURA. Contrariamente a quanto detto inizialmente, il bonus potrà essere ancora usato per teatri, cinema, concerti. "Nessuna limitazione dunque per i ragazzi rispetto al passato e rispetto a quanto abbiamo sempre detto", ha assicurato il sottosegretario ai Beni culturali Gianluca Vacca.

PREMIO INAIL. Di Maio ha confermato che entrerà in legge di Bilancio il decreto che abbasserà del 30% alle imprese il costo del premio Inail. La misura dovrebbe valere 600 milioni di euro.

BUCHE ROMA. In arrivo 55 milioni di euro "per la revisione progettuale del completamento della linea C della metropolitana di Roma e per l'acquisto di materiale rotabile relativo alla linea medesima", e 90 milioni di euro "per interventi di manutenzione straordinaria per le linee A e B della metropolitana di Roma". Per le buche delle strade della Capitale e per il verde pubblico sono stanziati – chiede un altro emendamento – 50 milioni di euro per l'anno 2019, per 50 milioni di euro per l'anno 2020, per 50 milioni di euro per l'anno 2021, per 50 milioni di euro per l'anno 2022 e 50 milioni di euro per l'anno 2023.

PENSIONATI. Flat tax al 7% per i pensionati residenti all'estero che decidono di tornare in Italia e stabilirsi al Sud. L'agevolazione riguarda chi risiede all'estero da almeno cinque anni e stabilisce la residenza in comuni con meno di 20mila abitanti di Campania, Molise, Abruzzo, Basilicata, Puglia, Calabria Sicilia e Sardegna.

SALDO E STRALCIO. Riguarda le cartelle tra il 2000 e il 2017 per chi è in grave difficoltà economica. Per l'estinzione del debito si pagherà il 16% in caso di Isee non superiore a 8.500 euro, il 20% con Isee fino a 12.500 euro e 35% con Isee oltre i 12.500 euro e fino a un massimo di 20mila euro.

DEBITI PA. Trovata l'intesa sul pagamento dei debiti da parte della Pubblica amministrazione verso le aziende creditrici.

END OF WASTE. Inserite le norme che forniscono il quadro normativo per permettere alle Regioni di stabilire quando un rifiuto, attraverso il riciclo, smette di essere tale.

BOLKESTEIN. Raggiunta l'intesa per rinviare l'applicazione della Bolkestein ai balneari di 15 anni.

APPALTI. Innalzata per i sindaci la soglia per appalti diretti da 40 a 200mila euro.

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