"Il 4 marzo 2015, giorno della morte di Calipari, ero un comune cittadino e rimasi molto colpito da quel tragico evento". Giuseppe Conte si confonde ricordando la data della morte di Nicola Calipari, l'agente dei servizi di sicurezza ucciso da fuoco americano a Baghdad il 4 marzo del 2005. Conte ha poi proseguito nel suo discorso di commemorazione in Questura a Roma: "Per lui è stato un gesto ordinario ma di significato straordinario"