Il premier: "I presidi di prevenzione sono una chiave fondamentale"

(LaPresse) “Un Paese capace di attrarre investitori anche internazionali deve difendersi dai fenomeni corruttivi che rappresentano un veicolo di ingerenza criminale anche da parte delle mafie e un fattore disincentivante sul piano economico per gli effetti depressivi sulla competitività e la libera concorrenza”. Lo dice il presidente del Consiglio Mario Draghi replicando agli interventi dei deputati. “Una delle chiavi per combattere la diffusione della corruzione è rappresentata dai presidi di prevenzione”, ha aggiunto Draghi che ha poi concluso: “Tuttavia molto resta da fare in vista della prevenzione, oggi perseguita attraverso strumenti e meccanismi di carattere ancora troppo formali. Questi meccanismi impegnano pubblici funzionari, cittadini e imprese in numerosi adempimenti che sottraggono tempo e rendono meno efficace l’azione amministrativa, finendo così per alimentare più che prevenire fenomeni di illegalità. Qui la semplificazione avrebbe una funzione anti-corruttiva”.

DISTRIBUTION FREE OF CHARGE – NOT FOR SALE

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata