Il segretario dem nell'assemblea a Montecitorio con i deputati del Partito Democratico con la discussione sul cambio dei capigruppo
La riunione tra i deputati del Pd e il segretario Enrico Letta a Montecitorio con sul tavolo la questione di genere e la necessità di una maggior presenza delle donne negli incarichi apicali con il cambio dei capigruppo. “Stando fuori ho cambiato la sensibilità su alcune questioni, tra cui la rappresentanza di genere”, ha spiegato il segretario dem ai deputati sottolineando come sia importante “fare del Pd il partito guida di una nuova idea di progresso in Europa. “Se condividiamo questa ambizione di giocare una simile partita in Europa non possiamo accettare di avere tutti uomini ai nostri vertici. In Europa la questione di genere è cruciale. La diversità rende più credibili, moderne, innovative le classi dirigenti”.
“Qualunque scelta il gruppo farà sulla donna da eleggere sarà per me la migliore perché il rispetto dell’autonomia del gruppo è per me fondamentale”, ha continuato Letta. “L’unità con cui siamo usciti dall’Assemblea ha creato un’attesa; l’unità non è unanimità. Chiedo a Graziano Delrio di suggerire soluzioni per arrivare a votare, anche contrapposte”, le parole del segretario Letta aggiungendo: “Chiedo a Graziano (Delrio, ndr) di farsi carico di questo lavoro di ascolto e di individuazione delle soluzioni” per il nuovo capogruppo “per poi arrivare a votare nell’arco di pochi giorni”.
Elezione del presidente della Repubblica, Letta: “Passaggio importantissimo”
“Avremo di fronte passaggi delicatissimi, l’elezione del Presidente della Repubblica è un momento cerniera per il Paese, abbiamo bisogno anche per questo di gruppi ben coordinati. Non possiamo sbagliare”. Le parole di Letta.
Delrio si fa da parte: “Convido obiettivo Letta”
Sulla parità di genere “condivido” l’obiettivo indicato dal segretario Enrico Letta. Lo avrebbe detto, secondo quanto si apprende, il capogruppo del Pd alla Camera Graziano Delrio nel corso dell’assemblea dei deputati con il leader dem. Delrio si sarebbe detto “disponibile e pronto a farsi da parte”, convinto della necessità di “aiutare il segretario a raggiungere l’obiettivo”. “Sono il primo a farmi da parte, nelle forme e nei modi che decideremo, io ci sono comunque, abbiamo donne e uomini capaci”, avrebbe aggiunto Delrio .
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata