Energia, Di Maio: “Serve decreto urgente, lo Stato paghi l’80% delle bollette”

Il ministro degli Esteri al Forum Ambrosetti: "Diamo respiro alle imprese e ai loro lavoratori"

(LaPresse) “Non è possibile pensare che le imprese continuino a pagare così tanto, le bollette mensili che stanno arrivando sono dieci volte quelle dello scorso anno, quindi la proposta che facciamo come Impegno civico è di un decreto taglia bollette che consenta in via emergenziale da qui a fine anno, in attesa del tetto del prezzo del gas, un decreto che permetta alle imprese di vedere riconosciuto l’80% della bolletta pagato dallo Stato”. Queste le parole del ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, a margine del Forum Ambrosetti Di Cernobbio. “Significa portare il gas al prezzo pre-crisi. Sono 13 miliardi, ma non sono nulla rispetto alla cassa integrazione e ai 370mila posti di lavoro che rischiamo di perdere, oltre ai mancati introiti. Lo Stato ha queste risorse perché ha la possibilità di introitarle dalle maggiori accise e Iva derivanti da inflazione. Diamo respiro alle imprese e ai loro lavoratori”, ha concluso il titolare della Farnesina.