Il segretario del Pd parla da Monza, dove è in corso la manifestazione 'I Comuni per l'Italia'
“Pontida oggi è diventata provincia dell’Ungheria. Noi non vogliamo un’Italia che si leghi all’Ungheria come Salvini propone di fare. L’idea che l’Italia diventi oggi come l’Ungheria di Orban è esattamente l’opposto di quello che noi vogliamo fare”. Lo ha detto il segretario del Pd, Enrico Letta, arrivando a Monza per la manifestazione ‘I Comuni per l’Italia’. Oggi “Monza è una grande capitale europea e noi non vogliamo che l’Italia segua il messaggio di Pontida, cioè andare verso l’Ungheria, verso una democrazia che si sta perdendo, tanto che il parlamento Ue l’ha sanzionata. Noi non vogliamo un’Italia che strizza l’occhio a Orban e Putin, volgiamo un’Italia che sia nel cuore dell’Europa ed è fedele alle sue alleanze”, ha aggiunto Letta.
“Non c’è nessun destino già scritto, se noi vogliamo che questo destino cambi, e noi lo vogliamo”. Lo ha detto il segretario del Pd, Enrico Letta, chiudendo il suo intervento. “Sta a noi cambiare il destino del nostro Paese. Fatemelo dire a tutti quelli che mi chiedono se mi sono pentito di essere tornato in politica: dico no, perché ho avuto grande fortuna, la politica mi ha dato solo esperienza positive.La politica ti fa fare solo esperienze positive, grazie alla nostra comunità”, ha concluso Letta.
Le parole di Sala
“Possiamo vincere, possiamo perdere, lottiamo fino all’ultimo voto, ma non perdiamo l’umanità”. Lo ha detto il sindaco di Milano, Beppe Sala, dal palco della manifestazione ‘I Comuni per l’Italia’ in corso a Monza.
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