Crolla la Lega, il PD al 20%. M5S al 15%, mentre il Terzo Polo di Azione e Italia Viva è al 7,9%

Giorgia Meloni traina il centrodestra verso la maggioranza alla Camera e al Senato. Fratelli d’Italia è il primo partito del Paese con il 26% delle preferenze totali, e la coalizione di cui fa parte ottiene il 43% complessivo alla Camera secondo gli scrutini parziali del Viminale. Al suo interno, però, crolla la Lega di Matteo Salvini, che scende all’8,6%, mentre supera le aspettative Forza Italia con il 7,5%. La coalizione di centrosinistra è ferma al 27,6%, staccata di 15 punti percentuali: il Partito Democratico è prima forza d’opposizione con il 20,2%. Per il Movimento 5 Stelle il 14,7% delle preferenze, e il Terzo Polo di Azione e Italia Viva è al 7,9%. 

Al momento le sezioni scrutinate sono oltre 19.988 su 61.417.

Le reazioni dei protagonisti

Le prime parole di Giorgia Meloni dopo la vittoria elettorale: “Una notte di orgoglio, di riscatto, di lacrime, sogni e ricordi. Una vittoria che voglio dedicare a tutti quelli che non ci sono più e che meritavano di vedere questa nottata. L’Italia ha scelto noi e non la tradiremo, come non l’abbiamo tradita mai”. 

 

 

Di tutt’altro tenore il clima in via Bellerio, sede della Lega, dove le bocche restano per ora cucite: e l’ex ministro della Giustizia Roberto Castelli parla di “tracollo” chiedendo un congresso. Mentre c’è felicità in casa Forza Italia. Fonti azzurre parlano di “contributo determinante” dato alla vittoria del centrodestra e il leader Silvio Berlusconi viene descritto come “soddisfatto”.

Il centrosinistra si lecca le ferite dopo la rottura del campo largo. “È una giornata triste per il Paese ma siamo la prima forza di opposizione in Parlamento e la seconda forza politica. Faremo un’opposizione importante, abbiamo una grande responsabilità”, le prime parole della capogruppo dem alla Camera, Debora Serracchiani.

Giuseppe Conte ha lodato la “grande rimonta” del Movimento 5 Stelle e affermato: “Faremo opposizione intransigente”

Nel Terzo Polo si può parlare di missione compiuta a metà. Il 10% sembra lontano di almeno un paio di punti ma il leader, Carlo Calenda, è prudente e commenterà i risultati domani. “Mi vedete triste? L’unica cosa triste è che oggi abbiamo affermato che non esiste più il centrodestra, ma esiste la destra che ha vinto le elezioni, se i risultati saranno confermati”, commenta a caldo il presidente di Italia Viva, Ettore Rosato.

 

 

 

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