Elezioni, Letta: “Guido fino al Congresso, poi non mi candido”

Il leader del Pd: "Faremo opposizione dura e intransigente"

“Oggi è un giorno triste”. Così Enrico Letta in conferenza stampa, dopo il deludente risultato del voto. “Il Partito Democratico è la prima forza di opposizione”, dice, “un’opposizione che sarà dura e intransigente”. “Siamo sempre stati al governo” e questo “è stato un fortissimo limite”. “Non permetteremo che l’Italia si stacchi dai valori europei e soprattutto dai valori della Costituzione” aggiunge il dem e ovviamente “lo sforzo massimo da domani a pensare anche e soprattutto al nostro futuro”. Il risultato è “insoddisfacente, ce l’abbiamo messa tutta ma non è stato sufficiente” dice Letta.

“Sono rimasto particolarmente amareggiato dal collegio di Emma Bonino, che ha confermato una sorta di fuoco amico. La candidatura di Carlo Calenda ha fatto vincere la candidata di FdI”. “Saremmo stati più forti con Emma Bonino in Parlamento” ha detto, commentando anche il risultato di +Europa, aggiungendo che i numeri dimostrano che sarebbe servito il “campo largo” per battere i numeri della destra. 

Avvieremo un percorso che “porterà al Congresso” dice Letta. “Assicurerò la mia guida” fino al Congresso ma “io non mi candido”.