Il deputato del Pd è tra i candidati alla vicepresidenza di Montecitorio, ma per l’ex senatrice Emma Fattorini le sue posizioni sono 'estreme'
Fontana e Zan non possono essere messi in alcun modo sullo stesso piano. Si possono o meno condividere le idee di Zan, ma quelle di Fontana sono discriminatorie e inaccettabili. Questo tweet non rappresenta il pensiero di Azione. https://t.co/Yearusa44c
— Carlo Calenda (@CarloCalenda) October 15, 2022
Alessandro Zan potrebbe diventare il vicepresidente della Camera dei deputati. La sua probabile candidatura sta facendo discutere quei partiti che potrebbero costruire un’opposizione credibile a un centrodestra che, passo dopo passo, sta formano il suo governo. Un tweet di Emma Fattorini sta agitando le acque all’interno di Azione.
La vicepresidente del partito fondato da Carlo Calenda sostiene che scegliere Zan come vice del leghista neo eletto Lorenzo Fontana non sia una mossa vincente, anzi che sia stata presa “nella logica binaria del chiodo scaccia chiodo. Come se i due estremismi si elisessero. Così per magia”.
Non passa molto tempo che arrivano le prime critiche. Tra tutti, spicca proprio il leader di Azione, Carlo Calenda che puntualizza: “Fontana e Zan non possono essere messi in alcun modo sullo stesso piano. Si possono o meno condividere le idee di Zan, ma quelle di Fontana sono discriminatorie e inaccettabili. Questo tweet non rappresenta il pensiero di Azione”. Così Carlo Calenda leader di Azione, commentando il tweet di Emma Fattorini, della direzione del partito, poi rimosso.
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