Al dicastero era stato accostato il nome di Gian Marco Centinaio. Il Carroccio assicura: "Avremo un ruolo nella Giustizia"

Il ministero dell’Agricoltura non dovrebbe andare alla Lega. Lo confermano fonti della maggioranza, secondo quanto apprende LaPresse. Al dicastero era stato accostato il nome di Gian Marco Centinaio, che aveva già ricoperto l’incarico nel governo Conte 1.

Dopo l’incontro di riappacificazione tra Silvio Berlusconi e Giorgia Meloni, la Lega ha invece riferito che “al di là del nome del ministro, il Carroccio avrà certamente un ruolo nel dicastero della Giustizia guidato dal centrodestra”. “Tra i primi dossier da affrontare – si legge in una nota del partito di Salvini – anche alla luce dell’arresto del garante dei detenuti del Comune di Napoli, la necessità di un garante per le donne e gli uomini in divisa che lavorano nelle carceri italiane, troppo spesso in condizioni inaccettabili”. 

 

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