Ventiquattro i ministri, tutti al Quirinale questa mattina per pronunciare la formula di rito

LA DIRETTA – Ha giurato il governo di Giorgia Meloni. Dalle 10 circa di questa mattina è iniziato il giuramento dei ministri, dopo che la prima premier donna in Italia ha pronunciato la formula di rito a memoria, visibilmente emozionata. Il governo è dunque ufficialmente in carica. Domani la cerimonia della campanella, poi ci sarà la fiducia alle Camere. Durante il giuramento presenti anche diversi parenti dei ministri: per Meloni c’erano il compagno Andrea Giambruno e la figlia Ginevra. Subito dopo Meloni si è recata ai funerali di Francesco Valdiserri.

21.55 Salvini a cena con ministri Lega in centro a Roma

Cena nel cuore di Roma per Matteo Salvini e i ministri Roberto Calderoli, Giancarlo Giorgetti, Alessandra Locatelli, Matteo Piantedosi, Giuseppe Valditara. Il leader della Lega si è presentato in un ristorante in zona Coppedè con la fidanzata Francesca Verdini. Clima molto “cordiale e amichevole”, viene riferito, già testimoniato questa mattina quando la squadra del Carroccio è arrivata al Quirinale insieme. Domani è in agenda il primo Consiglio dei ministri del governo di centrodestra .

21.15 Berlusconi interverrà mercoledì in Senato su fiducia

Silvio Berlusconi interverrà mercoledì nell’aula del Senato durante la seduta convocata per discutere la fiducia sul governo di Giorgia Meloni. È quanto si apprende da fonti parlamentari. Per ora – viene spiegato – si tratta di una intenzione generica, quindi non è stato deciso se il leader azzurro prenderà la parola durante la discussione generale o in dichiarazioni di voto.

Quirinale - Giuramento del governo Meloni
Quirinale – Giuramento del governo Meloni

20.42 Governo, Tajani: “Grazie a Di Maio per lavoro svolto”

“Passaggio di consegne con il Ministro degli Esteri uscente Luigi Di Maio. Lo ringrazio per il lavoro svolto. Si parte con questa nuova sfida, sempre al servizio dell’Italia”. Così il neo ministro degli Esteri Antonio Tajani, su Twitter, dove ha postato una fotografia dell’incontro con Di Maio alla Farnesina.

20.10 Meloni a Blinken: “Usa e Nato possono contare su di noi”

“Gli Stati Uniti e tutti i nostri partner della Nato possono contare su di noi per sostenere al meglio il coraggioso popolo ucraino e rafforzare la nostra partnership strategica”. Così il premier Giorgia Meloni risponde su Twitter al segretario di Stato americano Antony Blinken, ringraziandolo per gli auguri.

19.42 Meloni a Biden: “Con Usa profonda amicizia e partnership transatlantica”

“Ringrazio il presidente degli Stati Uniti Joe Biden per le sue congratulazioni. Stati Uniti e Italia sono uniti da una profonda amicizia e dalla partnership transatlantica, fondata su valori comuni. Non vedo l’ora di rafforzarli ulteriormente, battendoci insieme per la libertà e la sicurezza internazionale”. È quanto dichiara il presidente del Consiglio dei ministri, Giorgia Meloni.

19.30 – Meloni a Zelensky: “Italia sempre dalla vostra parte”

“L’Italia è e sarà sempre dalla parte del coraggioso popolo ucraino che lotta per la sua libertà e per una giusta pace. Non sei solo!”. Così la premier Giorgia Meloni ringrazia su Twitter per le congratulazioni del presidente ucraino.

19.29 – Meloni a Metsola: “Italia farà sua parte per Europa forte”

“Grazie Roberta Metsola, non vedo l’ora di continuare il proficuo dialogo iniziato a Bruxelles qualche mese fa. L’Italia farà la sua parte per un’Europa forte ed efficace nel rispondere alle sfide del nostro tempo. A presto!”. Così la premier Giorgia Meloni risponde su Twitter alla presidente del Parlamento europeo

18.46 Telefonata tra von der Leyen e Meloni

“Buona prima telefonata oggi con Giorgia Meloni. Lavoreremo insieme per affrontare le sfide critiche del nostro tempo, dall’Ucraina all’energia. Attendo con impazienza un primo incontro di persona a Bruxelles nel prossimo futuro”. Così su Twitter la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen. “Molte grazie presidente Von der Leyen.
Siamo desiderosi e pronti a collaborare con voi per rafforzare la resilienza dell’Ue di fronte alle nostre sfide comuni”, ha risposto Meloni

18.37 – Bliken: “Italia partnership eccellente”

“Ci congratuliamo con Giorgia Meloni per la sua nomina a prima ministra italiana e con Antonio Tajani a ministro degli Esteri. Non vediamo l’ora di continuare la nostra eccellente partnership con l’Italia per affrontare le sfide globali, sostenere l’Ucraina e rafforzare l’Alleanza transatlantica”. Così su Twitter il segretario di Stato americano Antony Blinken..

17.33 – Vox: “Buona fortuna all’amica Meloni”

“Congratulazioni a Giorgia Meloni per la sua nomina a presidente del Consiglio dei ministri d’Italia, proprio nel giorno in cui tutto il mondo celebra San Giovanni Paolo II, uno degli uomini che fin da giovane ha segnato la sua vita e la sua vocazione politica, al servizio della sua nazione. Buona fortuna amica!”. Così su Twitter Jorge Buxadé, vicepresidente dell’azione politica di Vox partito nazionalista spagnolo alleato di Fratelli d’Italia in Europa nel gruppo Ecr.

17.19 – Landini: “Nessun pregiudizio, valuteremo decisioni”

“Non abbiamo pregiudiziali nei confronti di questo governo, valuteremo dalle decisioni che prenderà”. Lo ha detto Maurizio Landini, segretario generale della Cgil, in collegamento con la Festa dell’Ottimismo del Foglio, che si tiene a Firenze.

17.08 – Morawiecki: “Abbiamo alleata coraggiosa a Roma”

“Ci congratuliamo con Giorgia Meloni per essere diventata premier! E’ un giorno importante per l’Italia, l’Ue e la Nato. Sfide senza precedenti ci attendono, ecco perché abbiamo bisogno di una leadership determinata e coraggiosa che supporti valori duraturi. Oggi l’Europa e la Polonia hanno una tale alleata a Roma”.
Così su Twitter il premier polacco Mateusz Morawiecki.

17.00 – Crosetto: “Meloni chiara su posizioni Italia”

Mi pare che il presidente Meloni sia stata molto chiara da mesi: la posizione dell’Italia è fortemente collocata nell’alleanza occidentale e nell’Europa”. Lo ha detto il neo ministro della Difesa, Guido Crosetto, in collegamento telefonico con la Festa dell’Ottimismo del Foglio, che si tiene a Firenze.

16.48 – Urso: “Innescare crescita”

“Il principale obiettivo è quello di innescare il prima possibile meccanismi di crescita necessari per rilanciare le attività produttive ed economiche e il lavoro del nostro paese”. Lo ha detto Adolfo Urso, nuovo ministro delle Imprese e del Made in Italy, in collegamento telefonico con la Festa dell’Ottimismo del Foglio, che si tiene a Firenze.

16.30 – Cei: “Sfida è pace”

Su tutte le “sfide” destinate al nuovo Governo “incombe la tragedia della guerra in corso che richiede l’impegno di tutti, in piena sintonia con l’Europa, nella ricerca ineludibile e urgente di una via giusta che possa finalmente condurre alla pace”. Così il cardinale Matteo Zuppi, presidente della Cei, nel messaggio di auguri alla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni.

16.05 – Gentiloni: “Non saremo benevoli su ritardi Pnrr”

“Il Governo lo vedremo alla prova, può avere delle biografie, ma non mi pare che abbia fatto dichiarazioni anti europee o euro scettiche”. Lo ha detto Paolo Gentiloni, ex premier e commissario europeo per l’Economia, oggi a Firenze intervenendo alla Festa dell’Ottimismo del Foglio.

15.06 – Meloni ricorda Papa Wojtyla

“Un Pontefice, uno statista, un santo. Ho avuto l’onore e il privilegio di conoscerlo e sono onorata che sia il Santo di questo giorno così particolare per me”. Lo scrive su Twitter la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, postando una foto di San Giovanni Paolo II.

14.25 – Tajani: “Chiamero Ucraina”

“La prima telefonata che farò sarà con il ministro degli Esteri dell’Ucraina per ribadire solidarietà a un paese che è stato invaso dalla Russia e che, con il sostegno dell’Unione europea e della Nato, sta difendendo la propria indipendenza”. Lo ha dichiarato ai microfoni del Tg4 il neo ministro degli Esteri Antonio Tajani.

14.00 – Le congratulazioni di Biden

Sembrano quasi ironiche le congratulazioni di Joe Biden: “Come leader del G7, non vedo l’ora di continuare a promuovere il nostro sostegno all’Ucraina, di ritenere la Russia responsabile della sua aggressione, di garantire il rispetto dei diritti umani e dei valori democratici e di costruire una crescita economica sostenibile”.

13.39 – Zelensky: “Verso fruttuosa cooperazione”

Scrive il presidente ucraino Zelensky: “Le mie congratulazioni a Giorgia Meloni, la prima donna presidente del Consiglio d’Italia. Auguro al nuovo governo di rispondere con successo a tutte le sfide di oggi. Attendo con impazienza una continua fruttuosa cooperazione per garantire pace e prosperità in Ucraina, in Italia e nel mondo!”.

13.14 – Meloni al funerale di Valdiserri

La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, dopo aver partecipato ai funerali di Francesco Valdiserri – il 18enne investito e ucciso la notte del 20 ottobre a Roma, in via Cristoforo Colombo – si trova adesso all’esterno della Chiesa di Santa Maria Liberatrice, a Testaccio, insieme alle tante persone giunte per l’ultimo saluto. Al suo fianco anche il presidente del Senato, Ignazio La Russa.

11. 52 – Sangiuliano: “Merito fondamentale”

Per fare il ministro “il merito è fondamentale: io mi sono preparato con una laurea, un master e facendo tanto palestra, perché i giornalisti sono come Brunetto Latini, capaci di compenetrare la realtà”. Così il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, lasciando il Quirinale.

11.40 Meloni: “Orgoglio e responsabilità, ora subito al lavoro”

“Ecco la squadra di Governo che, con orgoglio e senso di responsabilità, servirà l’Italia. Adesso subito al lavoro”. Lo scrive su Twitter la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, postando una foto della squadra di governo.

11.35 – Crosetto: “Servire Paese, via casacca”

“Oggi prevale il senso di responsabilità: sentiamo su di noi il peso di 60 milioni di cittadini e chi assume questo ruolo dismette la casacca di partito per rappresentare tutto il Paese”.
Cosi Guido Crosetto, neoministro alle Difesa, al termine della cerimonia di giuramento al Quirinale.

 

11.32 – Nordio: “Attuare codice Vassalli”

Tra i primi provvedimenti sulla giustizia per il ministro Carlo Nordio c’è “l’attuazione piena del codice Vassalli, un codice firmato da una medaglia d’argento della Resistenza, e in prospettiva la revisione del codice penale firmato da Mussolini, ancora in vigore e di cui nessuno parla. Ma visto che la prima emergenza è quella economica a breve bisogna intervenire in quella parte della giustizia che aiuti la ripresa economica e cioè velocizzare i tempi”. Nordio lo ha detto uscendo dal Quirinale dopo il giuramento del governo Meloni.

11.28 – Calderone: “Ascolterò parti sociali”

Non mi sottrarrò ai temi e li affronterò ascoltando le istanze delle parti sociali e di tutti i soggetti che comunque sono portatori di contribuiti importanti”. Così il nuovo ministro del Lavoro, Marina Elvira Calderone, lasciando il Quirinale dopo il giuramento del governo e rispondendo a una domanda su un’eventuale riforma della legge Fornero.

11.14 – Meloni lascia il Quirinale

La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha lasciato il Quirinale al termine della cerimonia di giuramento del suo governo.

10.55 – Le congratulazioni di Orban

Tra le prime reazioni ad arrivare quella dello storico alleato europeao di Giorgia Meloni, Viktor Orban: “Grande giorno per la destra in Europa”.

10.35 – Finisce giuramento, governo è in carica

Si è concluso nel Salone delle Feste del Quirinale il giuramento del nuovo governo, che quindi entra ufficialmente in carica. Dopo il giuramento del presidente del Consiglio dei ministri, Giorgia Meloni, è stata la volta dei vicepremier designati Antonio Tajani (ministro degli Esteri) e Matteo Salvini (ministro delle Infrastrutture). Quindi hanno giurato tutti gli altri ministri del nuovo esecutivo.

10.21 – Le prime reazioni all’estero

“Congratulazioni a Giorgia Meloni che ha assunto la carica di prima premier donna d’Italia. Lavoriamo insieme a beneficio dell’Italia e dell’Ue. La aspetto al Consiglio europeo per lavorare insieme per il bene dell’Unione europea” dice Charles Michel. Anche Ursula von der Leyen ha dichiarato: “Sono pronta e lieta di lavorare con il nuovo governo in modo costruttivo”. Anche Roberta Metsola ha fatto le sue congratulazioni al nuovo governo.

10.14 – Meloni giura da presidente del Consiglio

Giorgia Meloni ha giurato come presidente del Consiglio. Di fronte al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha recitato la formula di rito: “Giuro di essere fedele alla Repubblica, di osservarne lealmente la Costituzione e le leggi e di esercitare le mie funzioni nell’interesse esclusivo della Nazione”. Poi ha firmato e ha affiancato il Capo dello Stato per accogliere il giuramento di tutti i ministri del suo governo. Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, hanno fatto ingresso insieme nel salone delle Feste del Quirinale, dove poi ha giurato nelle mani del capo dello Stato.

 

10.09 – Meloni al Quirinale 

La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, è arrivata al Quirinale, dove a breve si svolgerà il giuramento del nuovo esecutivo. La leader di Fdi indossa un tailleur giacca e pantalone scuro.

10.00 – L’arrivo della famiglia di Meloni

Il marito di Giorgia Meloni, Andrea Giambruno, e la figlia Ginevra sono arrivati nel Salone delle Feste del Quirinale, dove tra poco la leader di Fratelli d’Italia giurerà da presidente del Consiglio nelle mani del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Il consorte della premier indossa un completato scura e una cravatta con un picco tricolore. La bimba, sei anni, indossa un vestitino chiaro con coprispalle intonato.

9.50 – L’arrivo dei ministri

Sono arrivati nel Salone della Feste del Quirinale i ministri del governo Meloni, pronti a giurare nelle mani del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Abiti scuri e cravatte azzurre e blu per gli uomini (fanno eccezione il ministro Giancarlo Giorgetti che sfoggia una cravatta verde scuro e Francesco Lollobrigida con cravatta rossa). Tra le ministre spiccano i tailleur bianchi di Elisabetta Casellati e di Alessandra Locatelli. In sobri tailleur neri con camicia bianca le ministre Daniela Santanchè e Anna Maria Bernini.

9.29 – Salvini al Quirinale con famiglia

Il leader della Lega e nuovo ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, è arrivato in piazza del Quirinale, per il giuramento che si terrà alle 10. Salvini e giunto insieme alla compagna Francesca Verdini e ai due figli, Federico e Mirta.

 

La diretta del giuramento

La giornata di ieri

“Io ho cominciato a fare politica il giorno dopo la strage di via D’Amelio e adesso salgo questa scala e ci sono le immagini di Paolo Borsellino. È un cerchio che si chiude“. Lo dice con un filo di voce Giorgia Meloni, guardando le fotografie esposte a Montecitorio per commemorare i trent’anni dalle stragi in cui hanno perso la vita Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. 

La leader di Fratelli d’Italia, accettando l’incarico conferitole dal Capo dello Stato Sergio Mattarella di formare il governo, diventa infatti la prima premier donna della Repubblica italiana: alle 10 il giuramento. Il suo esecutivo sarà composto da 24 ministri, i vicepremier saranno il coordinatore nazionale di FI, Antonio Tajani, e il segretario della Lega, Matteo Salvini. Il primo, superate le turbolenze legate alle dichiarazioni di Silvio Berlusconi, sarà anche ministro degli Affari esteri mentre il Capitano andrà alle Infrastrutture e mobilità sostenibili. Sottosegretario alla presidenza sarà invece Alfredo Mantovano.

Giorgia Meloni con alcuni dei suoi alleati
Giorgia Meloni con alcuni dei suoi alleati

Meloni ha ribadito “la necessità di dare alla nazione un nuovo governo nel minor tempo possibile”. E dalle parole è passata ai fatti. Già domani al Quirinale (alle 10) giurerà assieme alla squadra di governo. Si svolgerà invece domenica mattina, alle ore 10.30 a Palazzo Chigi, la tradizionale cerimonia del passaggio di consegne (con il rito della campanella) tra il presidente uscente Mario Draghi – con cui c’è stato già un colloquio telefonico prima che Meloni incontrasse i presidenti delle Camere – e la nuova premier. A seguire, alle ore 12.00, si terrà quindi la prima riunione del Consiglio dei Ministri.

La squadra

Consiglio che sarà formato da 18 uomini e 6 donne. La quota ‘rosa’ nel governo Meloni è quindi pari al 25%. La rappresentanza più nutrita, come previsto, è quella di Fdi con 9 dicasteri, mentre cinque per parte sono in quota Lega e Forza Italia. Cinque i tecnici inseriti, nessuna casella per i ‘centristi’ di Noi moderati. Oltre a Tajani e Salvini, ministri con portafoglio saranno Matteo Piantedosi (Interno), Carlo Nordio (Giustizia), Guido Crosetto (Difesa), Giancarlo Giorgetti (Mef), Adolfo Urso (Imprese e made in Italy), Francesco Lollobrigida (Agricoltura e sovranità alimentare), Marina Elvira Calderone (Lavoro e politiche sociali), Giuseppe Valditara (Istruzione e merito), Annamaria Bernini (Università), Gennaro Sangiuliano (Cultura), Orazio Schillaci (Salute), Daniela Santanché (Turismo), e Gilberto Pichetto Fratin (Ambiente e sicurezza energetica). Il nome di quest’ultimo, a causa di un errore di trascrizione nella stesura della lista dei ministri, era stato inizialmente invertito con quello di Paolo Zangrillo, che andrà invece ad occuparsi della Pubblica amministrazione. Gli altri ministri senza portafoglio saranno quindi Luca Ciriani (Rapporti con il Parlamento), Roberto Calderoli (Affari regionali e autonomie), Raffaele Fitto (Affari europei, politiche di coesione territoriale e Pnrr), Maria Elisabetta Alberti Casellati (Riforme istituzionali), Andrea Abodi (Sport e giovani), Alessandra Locatelli (Disabilità), Nello Musumeci (Sud e politiche del mare) e Eugenia Maria Roccella (Famiglia, natalità, pari opportunità). A conti fatti i senatori cooptati nella squadra di governo saranno ben 9 (Urso, Zangrillo, Salvini, Bernini, Santanché, Ciriani, Calderoli, Musumeci, Casellati). E a Palazzo Madama, dove la maggioranza è a quota 104, la coalizione di centrodestra può contare su 115 voti.

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