Nell'assemblea con i gruppi parlamentari di FdI, la premier ha detto che l'esecutivo "sta rispettando tutte le convenzioni internazionali" e difeso il divieto alle navi delle ong di sostare in acque italiane oltre il tempo necessario ai soccorsi

La presidente del Consiglio Giorgia Meloni difende l’operato del governo sul tema migranti. Nel corso di un’assemblea con i gruppi parlamentari di Fratelli d’Italia, la premier ha detto che l’esecutivo “sta rispettando tutte le convenzioni internazionali” e che il divieto di sostare in acque italiane oltre il tempo necessario ai soccorsi delle persone fragili, imposto alle navi Humanity1 e Geo Barents, “è giustificato e legittimo“. “Il tema della difesa della legalità vale anche per l’immigrazione: con la sinistra al potere, si è tollerata e alimentata una situazione di totale illegalità ma noi lavoriamo perché le cose cambino”, ha aggiunto. 

Meloni ha dichiarato che a bordo delle navi delle Ong “non ci sono naufraghi ma migranti: le persone sono salite a bordo in acque internazionali trasbordando da altre unità navali di collegamento e la nave che li ha presi in carico è attrezzata ed equipaggiata per ospitarli e provvedere a tutte le loro esigenze di accoglienza”. Per poi criticare la decisione dei medici di far sbarcare tutte le persone a bordo delle imbarcazioni sulla base di possibili rischi psicologici: “Scelta, quella dell’autorità sanitaria, che abbiamo trovato bizzarra“. Un’accusa respinta dal presidente dell’Ordine Nazionale dei medici, Filippo Anelli, intervistato da LaPresse: “La presidente del Consiglio reputa ‘bizzarra’ la decisione dei medici di far sbarcare tutti i migranti dalle navi Ong? Lasciamo fare le diagnosi a chi ha le competenze, la politica faccia il suo mestiere”.

Meloni si è inoltre definita “all’inizio del lavoro, anche per contrastare decenni di propaganda immigrazionista che si è sedimentata ad ogni livello e che sovrapporre il piano della protezione ai profughi con il controllo dei flussi migratori”.

Ma la leader dell’esecutivo ha affrontato anche il tema del caro energia, dicendo ai suoi parlamentari: “Altro tema prioritario è quello dell’energia: in due settimane abbiamo trovato 30 miliardi per calmierare e coprire il costo delle bollette ma la partita si giocherà soprattutto a livello europeo. Fermare la speculazione è fondamentale e stiamo conducendo questa battaglia”. 

 

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata