La presidente del Consiglio in conferenza stampa: "C'è chi lo prende da tre anni, quindi non ha funzionato come doveva"
(LaPresse) “Manteniamo gli impegni sul Reddito di cittadinanza. Avremmo avuto bisogno di più tempo per fare una riforma complessiva di questa materia, che però faremo”. Lo ha dichiarato la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in conferenza stampa. “Fedeli ai nostri principi, tuteliamo chi non può lavorare, e aggiungiamo le donne in gravidanza, ma per gli altri viene abolito alla fine del 2023. Abbiamo preso questa decisione perché ci siamo dati un periodo transitorio per accompagnare le nostre scelte”, ha aggiunto la premier. “Io continuo a credere e nessuno mi toglie dalla testa questo obiettivo” che bisogna arrivare a togliere il reddito di cittadinanza “per chi è in condizione di lavorare. Ovviamente si stracceranno le vesti, vedo forze politiche che già chiamano la piazza… Bene tutto, ma vorrei sapere, da chi ha pensato il Reddito di cittadinanza, se lo ha pensato come uno strumento con il quale dovesse occuparsi delle persone dai 18 ai 60 anni. C’è gente che lo prende da tre anni, quindi non ha funzionato come doveva. Lo Stato deve aiutare queste persone ad avere un posto di lavoro. Tra le altre cose, c’è un elemento fondamentale che introduciamo ovvero l’obbligo di presenza sul territorio nazionale per chi percepisce il Reddito di cittadinanza”, ha concluso Meloni. DISTRIBUTION FREE OF CHARGE – NOT FOR SALE
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