Codice Strada, ipotesi multe in base a reddito

La proposta del sottosegretario Bignami: "Serve agire in base alla deterrenza"

Il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti è al lavoro sull’ipotesi di modificare il Codice della Strada rendendo le sanzioni proporzionate al reddito. A dirlo è stato il sottosegretario Galeazzo Bignami, intervenendo alla presentazione del Rapporto Dekra sulla Sicurezza Stradale 2022 ‘Mobilità dei giovani’.

“Nell’ambito della revisione del Codice della strada di cui parlava il ministro” Salvini, “credo che si debba e si possa approfondire l’introduzione di un meccanismo di proporzionalità tra le sanzioni e il reddito“, ha dichiarato Bignami, aggiungendo: “Se la sanzione ha evidentemente un carattere afflittivo, per agire sul piano della deterrenza, bisogna valutare se risponda a principi di equità sociale il fatto che una persona che ha un reddito molto elevato venga afflitto con la stessa sanzione, per esempio di 180 euro, che per altre persone rappresenta il 10% dello stipendio”.