Il presidente del Senato annuncia che sarebbe una "decisione doverosa"

Il Senato si costituirà parte civile nel processo contro gli ambientalisti che ieri hanno imbrattato la facciata di palazzo Madama. Lo avrebbe proposto il presidente Ignazio La Russa durante il Consiglio di presidenza convocato proprio per assumere decisioni sul caso. “La costituzione di parte civile al fine del risarcimento è una decisione doverosa per la tutela non solo del Senato come istituzione ma anche di un palazzo prestigioso del 1400 che è un bene culturale del Paese”, conferma il vicepresidente del Senato Maurizio Gasparri, riportando che sulla decisione “c’è stata la condivisione al 90% delle forze politiche. Solo una non l’ha condivisa e vi lascio immaginare quale: forse sono più interessati agli alberghi di Cortina”, ha aggiunto con evidente riferimento al Movimento 5 Stelle.

“Abbiamo riunito l’ufficio di presidenza prontamente, abbiamo parlato delle misure di sicurezza e su mia proposta abbiamo deciso di affidare ai questori il compito di valutare degli accorgimenti migliori ma senza chiudere il Senato”. Così il presidente del Senato, Ignazio La Russa, al termine del Consiglio di presidenza del Senato convocato per assumere decisioni sull’atto vandalico compiuto ieri a palazzo Madama. “Benché la Camera e il palazzo del governo siano abbondantemente protetti in misura diversa dal Senato, noi riteniamo che basti qualche piccolo accorgimento, perché vogliamo che il Senato rimanga il più possibile a contatto con la gente, senza farci spaventare, intimorire o condizionare da quattro ragazzotti che pretendono di cambiare il mondo lanciando un po’ di vernice”, aggiunge La Russa.

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