Vincenzo De Luca punta il dito contro il governo definito “irresponsabile” per non aver predisposto nuovi finanziamenti per la sanità pubblica e lancia l’allarme. “Abbiamo una carenza di medici che è diventata drammatica. Siamo arrivati al punto di dover chiudere i pronto soccorso e il governo non stanzia un euro“, ha detto il presidente della Regione Campania. “Hanno stanziato due miliardi che non servono nemmeno a pagare l’aumento dei costi di energia per i nostri ospedali. Dobbiamo avanzare una grande battaglia per salvare la sanità pubblica. Non so in che lingua dirlo. Dobbiamo chiudere i pronto soccorso perché non c’è personale e risorse. Hanno stanziato 800 milioni di euro per le società di calcio e neanche mezzo euro per integrare le risorse per i medici di pronto soccorso. E’ vergognoso”, ha concluso De Luca.