Il presidente emerito della Corte Costituzionale: "il nostro Paese ha bisogno di una figura extra partes che faccia da mediatore nelle tensioni politiche"
Il presidente emerito della Corte Costituzionale Giovanni Maria Flick si esprime su uno dei temi più discussi in questo periodo, il presidenzialismo. “Non è né buono né cattivo. É uno strumento che deve tenere conto di alcuni principi fondamentali in cui va calato. Bisogna intenderci su quale presidenzialismo. Integrale alla Trump? Parziale alla Macron? Misto alla tedesca? Di certo il nostro Paese ha ancora bisogno di una figura non super partes ma extra partes che faccia da mediatore nelle varie tensioni politiche“, ha detto Flick a margine di un evento sulle riforme istituzionali e amministrative nella sede della Cgil a Roma. “Per quanto riguarda l’autonomia come dice la Costituzione serve trovare un equilibrio tra solidarietà e uguaglianza. Limitarsi a parlare di tecnicismi di presidenzialismo e autonomia sarebbe troppo poco. Così come sarebbe ancora troppo più poco pensare a un baratto: io ti do l’autonomia e tu mi dai il presidenzialismo”, ha aggiunto il professore.
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