La presidente del Consiglio incontra a Varsavia il Primo Ministro della Repubblica di Polonia, Mateusz Morawiecki
La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, è giunta al palazzo del governo di Varsavia per l’incontro con il Primo Ministro della Repubblica di Polonia, Mateusz Morawiecki. Successivamente, alle 18:30, la premier vedrà il presidente della Repubblica di Polonia, Andrzej Duda. Domani, poi, dovrebbe recarsi in vista a Kiev per incontrare il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
Meloni: “Tra Italia e Polonia legame forte”
In conferenza stampa dopo l’incontro con Morawiecki, Meloni ha ringraziato il suo omologo polacco per l’ospitalità: “Io sono molto molto contenta di essere qui a Varsavia oggi, credo che questo dimostri la forza del legame tra queste due nazioni. Abbiamo raggiunto la cifra record di 29 miliardi di euro di interscambi e siamo convinti che questa cifra possa crescere“. Il legame tra i due Paesi, ha detto la premier, vanno anche oltre l’economia: “Noi siamo le uniche due nazioni al mondo che citano l’altra nel proprio inno nazionale. Ci legano figure storiche come Giovanni Paolo II, un gigante storico e della fede. Nel giorno di insediamento del governo ricorreva la memoria liturgica di san Giovanni Paolo II”.
I due leader, ha proseguito Meloni, hanno “un’amicizia personale che portiamo avanti da tempo. Abbiamo la stessa idea di Europa. Noi vogliamo un’Europa che sia un gigante politico e non un gigante burocratico. Vige il principio di sussidiarietà”. “Le nostre eccellenze sono aggredite. Continueremo a difendere il diritto a bere un buon bicchiere di vino e a mangiare carne che non sia sintetica“, ha aggiunto sull’Unione Europea.
Ha poi ribadito il sostegno italiano nei confronti dell’Ucraina: “A 360 gradi l’Ucraina sa che può contare su di noi e la Polonia può contare su di noi perché rappresenta il confine morale e materiale. Ci siamo stati e ci saremo, Ucraina e Polonia potranno contare sul nostro sostegno”.
Morawiecki: “Parlato con Meloni di invio armi”
Il premier polacco ha riferito di aver parlato con Meloni dell’invio di armi a Kiev. “Forniamo insieme le armi, abbiamo appena parlato di future forniture di armi che serviranno alla pace. Per tornare alla normalità, l’Ucraina deve combattere la Russia con il supporto dei Paesi del mondo libero. Sentiamo questa responsabilità comune”, ha detto.
Ha poi precisato di convididere con Meloni “la responsabilità di una visione comune dell’Europa delle patrie e non le visioni federalistiche, utopistiche o addirittura centralistiche. Noi vogliamo un’Europa forte, ma lo sarà se prenderà in considerazione le esigenze di tutti gli Stati”.
Zelensky: “La aspetto, so che sta arrivando”
“La aspetto, so che sta arrivando. L’Ucraina è in attesa di Giorgia. Noi abbiamo un grande rispetto dell’Italia e del popolo italiano”, ha detto Zelensky al Tg1. “Ho avuto ottimi colloqui con il nuovo primo ministro”, ha aggiunto Zelensky, “abbiamo ricevuto un pacchetto di sostegno, il che significa che il sostegno del primo ministro, di Giorgia, non è cambiato e io la ringrazio molto per la sua posizione“.
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