Il ministro delle Infrastrutture: "Chi chiede dimissioni o è ignorante o è in malafede. Il disastro ha come unici e principali colpevoli scafisti e trafficanti"
“Piantedosi è sostenuto al 100%, il resto sono solo polemiche giornalistiche. La squadra di governo è assolutamente compatta”. Così il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Matteo Salvini, a Rtl 102.5, a proposito delle polemiche sul ministro dell’Interno dopo il naufragio di migranti nel Crotonese.
Chi chiede le dimissioni del vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini dopo il naufragio di Steccato di Cutro “o è ignorante o è in malafede. Il disastro ha come unici e principali colpevoli scafisti e trafficanti. La Guardia costiera è stata avvisata a tragedia avvenuta. Agli attacchi personali ci sono abituato, tirare in ballo anche un corpo di eccellenza dello Stato mi sembra veramente bassa politica”.
Ponte Stretto, lavori al via entro 2 anni
“Oggi alle 17 spero di avere una riunione risolutiva su qualcosa di cui si parla da 60 anni, per dare diritto a lavoro e spostamento a milioni di siciliani scollegati dal resto d’Italia. Il ponte si fa, lo confermano gli ingegneri e gli architetti” sottolinea Matteo Salvini, in merito al Ponte sullo Stretto. “Stando ai nuovi aggiornamenti dei lavori sarà – numeri alla mano – l’opera più green al mondo, e farà risparmiare secondo le stime 140mila tonnellate di emissioni di CO2 nell’aria”, prosegue il ministro delle Infrastrutture, “l’obiettivo è di partire con i lavori entro due anni. Io faccio il politico che cerca di mantenere gli impegni: se si parte tra due anni con i lavori, entro la prossima legislatura, dunque entro 5-6 anni, dovremmo riuscire a completare l’opera e ad avere attraversamenti”.
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