“Sostegno all’Ucraina nel ripristino delle condizioni pre 24 febbraio 2022 e quindi sovranità territoriale, riconsegna all’Ucraina dei territori e una instancabile azione diplomatica per far parlare i due contendenti. Io sono convinto della validità del confronto. Si può avere una linea diversa da quella del governo e lo si deve esprimere proprio in Parlamento. Però lo si fa nel rispetto di una idea di maggioranza che si accoppia ai valori”. Lo dice il deputato di Forza Italia Giorgio Mulé. “Io sono il primo a pregare perchè avvenga la pace ma mi rendo conto che non si può non dare il sostegno anche militare all’Ucraina perchè equivarrebbe ad una resa. Meloni non è indebolita, va in Consiglio europeo con tutti i voti della maggioranza, non c’è un voto contrario né di astensione”, aggiunge Mulé.