La ministra su Facebook: "Protestano contro la pronuncia del massimo organo giurisdizionale dello Stato, che traccia criteri interpretativi chiarissimi"

“Ma i sindaci hanno letto la sentenza della Cassazione a sezioni unite? Perché quello che forse non è chiaro è che non c’è un contenzioso fra il governo e i primi cittadini che dichiarano di voler trascrivere in automatico gli atti di nascita formati all’estero. Quello contro cui questi sindaci protestano è la pronuncia del massimo organo giurisdizionale dello Stato, che traccia criteri interpretativi chiarissimi”. Lo ha scritto sul suo canale Facebook la ministra per la Famiglia, Eugenia Roccella, che prosegue il post indicando alcuni punti specifici di una sentenza della Cassazione sul tema: “‘L’esclusione della automatica trascrivibilità del provvedimento giudiziario straniero – riporta la ministra – non cancella, nè affievolisce l’interesse superiore del minore'”.

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