Il leader di Forza Italia, ricoverato in terapia intensiva, "sta migliorando" dice il fratello Paolo

Secondo quanto si apprende Silvio Berlusconi, ricoverato da ieri in terapia intensiva del San Raffaele di Milano, ha cominciato i trattamenti di chemioterapia per combattere una forma di leucemia. Questa mattina il leader di FI ha sentito telefonicamente i vertici del partito. Al San Raffaele sono arrivati sia il fratello Paolo che i figli Marina e Luigi. Presente anche la compagna Marta Fascina che ha trascorso la notte in ospedale. In ospedale anche Galliani, Dell’Utri e Confalonieri.

Nel pomeriggio la notizia che Berlusconi “sta riposando. Siamo più sollevati, c’è un miglioramento. Siamo fiduciosi”. Così Paolo Berlusconi, fratello del leader di Forza Italia, parlando con i cronisti all’uscita dell’ospedale San Raffaele di Milano dove l’ex premier è ricoverato da ieri in terapia intensiva. 

In serata anche una telefonata con Matteo Salvini.

Zangrillo ai cronisti: “Parlate con chi disserta sui social”

Quello che dovevo dire l’ho detto. Sono stanco. Parlatene con quelli che su Twitter, sui social, sul Corriere e Repubblica online dissertano su cose di cui non conoscono nulla“. Così Alberto Zangrillo, medico personale di Silvio Berlusconi, intercettato dai giornalisti nel cortile del San Raffaele di Milano prima di rientrare in ospedale, rispondendo a una domanda sullo stato di salute del leader di Forza Italia.

Il bollettino

“Il Presidente Silvio Berlusconi è attualmente ricoverato in terapia intensiva per la cura di un’infezione polmonare. L’evento infettivo si inquadra nel contesto di una condizione ematologica cronica di cui egli è portatore da tempo”. Lo comunicano in una nota Alberto Zangrillo e Fabio Cicero, i medici del San Raffaele che hanno in cura l’ex premier e leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, specificando che si tratta di “leucemia mielomonocitica cronica, di cui è stata accertata la persistente fase cronica e l’assenza di caratteristiche evolutive in leucemia acuta”. 

La situazione di Silvio Berlusconi, ricoverato da ieri all’ospedale San Raffaele di Milano, rimane stabile seppur in un quadro generale difficile. Il leader di Forza Italia, 86 anni, è vigile e ha trascorso la notte nel reparto di terapia intensiva diretto dal suo medico di fiducia, Alberto Zangrillo, che ancora non ha rilasciato comunicazioni ufficiali sullo stato di salute dell’ex premier. Un bollettino medico potrebbe essere emesso nelle prossime ore.

Berlusconi sente vertici partito: “Paese ha bisogno di noi” 

“Il presidente Silvio Berlusconi, questa mattina, ha telefonato al coordinatore nazionale di Forza Italia Antonio Tajani, ha parlato con il capogruppo alla Camera Paolo Barelli, con il vice presidente del Senato Maurizio Gasparri e ha sentito gli altri dirigenti e vertici del partito. Ha rivolto un affettuoso saluto e ha raccomandato il massimo impegno in parlamento, al governo e in Forza Italia perché ‘Il Paese ha bisogno di noi!'”. Lo rende noto l’ufficio stampa di Forza Italia, spiegando che “tutti gli hanno assicurato che non mancheranno di essere più attenti, ligi e presenti nel seguire le sue indicazioni, in attesa che si ristabilisca presto e torni a essere il combattente di sempre”. 

FI: “Per ora nessun bollettino medico”

L’ex premier e leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, ricoverato da ieri mattina in rianimazione al San Raffaele di Milano, ha trascorso una “notte tranquilla”. Lo riferiscono fonti dell’ospedale, precisando che al momento non saranno diramati bollettini medici.  

Tajani: “Notte tranquilla, condizioni stabili”

“Ho parlato stamane con il professor Zangrillo. Mi ha detto che Berlusconi ha trascorso una notte tranquilla e le sue condizioni sono stabili. Il modo migliore per noi di essergli vicino è quello di lavorare”. Lo ha detto il ministro degli EsteriAntonio Tajani, a Tg1 Mattina. 

Arrivato anche Pier Silvio

Al San Raffaele è da poco arrivato anche Pier Silvio Berlusconi, che non ha voluto rilasciare dichiarazioni ai cronisti. Il secondogenito di Silvio Berlusconi è entrato a piedi dall’ingresso Q1.

 

“È un leone”. Così Pier Silvio Berlusconi, secondogenito di Silvio Berlusconi, parlando del padre ricoverato da ieri in terapia intensiva all’ospedale San Raffaele di Milano, prima di salire in auto. Poco dopo è tornato in visita nel nosocomio milanese il figlio minore, Luigi. 

Anche Galliani in ospedale

L’amministratore delegato del Monza, Adriano Galliani, è arrivato in visita all’ospedale San Raffaele di Milano dove da ieri sera è ricoverato in terapia intensiva Silvio Berlusconi, leader di Forza Italia e patron del Monza. 

Luigi Berlusconi fa il pollice all’insù

Luigi Berlusconi, figlio minore di Silvio Berlusconi, ricoverato da ieri in terapia intensiva, ha appena lasciato l’ospedale San Raffaele di Milano in auto e alle telecamere e ai fotografi ha mostrato il pollice all’insù. In visita nel nosocomio milanese anche la figlia Barbara. Il leader di Forza Italia è in cura per una infezione polmonare: come rivelato oggi dai suoi medici Alberto Zangrillo e Fabio Ciceri, è affetto da leucemia mielomonocitica cronica.

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