Le parole del presidente della Commissione Cultura della Camera a margine di un convegno a Roma
“Durante una seduta della Commissione Cultura abbiamo posto a ChatGpt la domanda se potesse essere pericolosa per il diritto d’autore. L’intelligenza artificiale ha risposto che è programmata per non esserlo ma in mani disoneste potrebbe violare il diritto d’autore. Tutto questo è nei verbali della Camera. Non bisogna demonizzare questo utile strumento ma va sicuramente regolamentato”. Così il Presidente della Commissione Cultura della Camera dei Deputati, Federico Mollicone a margine del convegno “Pensare l’immaginario italiano. Stati generali della cultura nazionale”, in corso a Roma.
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