Politica

Decimo giorno di ricovero per Berlusconi: notte tranquilla

Ancora una notte tranquilla, la nona, quella trascorsa da Silvio Berlusconi al San Raffaele di Milano. L’ex premier e leader di Forza Italia, 86 anni, da 10 giorni ormai ricoverato nel reparto di terapia intensiva cardiotoracica dell’ospedale milanese, diretto dal primario Alberto Zangrillo che è anche il suo medico personale, per curare una infezione polmonare nel quadro di una leucemia mielomonocitica cronica da cui è affetto da tempo. 

Nell‘ultimo bollettino medico diffuso ieri sulle condizioni del Cav, Zangrillo e il collega ematologo Fabio Ciceri parlano hanno segnalato “un ulteriore costante miglioramento della funzionalità respiratoria e renale, con un efficace contenimento della leucocitosi e della sindrome infiammatoria”. Il quadro clinico complessivo di Berlusconi indica, ad ogni modo, il proseguimento delle cure in ambito intensivo.

Le visite del pomeriggio

Nel pomeriggio sono poi iniziate le consuete visite all’ex premier. Prima il figlio secondogenito Pier Silvio, poi il presidente di Mediaset e amico storico Fedele Confalonieri. I due hanno lasciato l’ospedale dopo circa una mezz’ora, senza rilasciare dichiarazioni ai cronisti. Poco dopo, è arrivata al nosocomio Marina Berlusconi, figlia primogenita del Cavaliere: ha lasciato la struttura dopo circa 15 minuti, a bordo della sua auto, dal cancello di via Olgettina 60. In serata invece è andato al San Raffaele il fratello di Silvio, Paolo Berlusconi