Il presidente della Repubblica ha visitato, con la presidente della Repubblica slovacca Zuzana Caputová, la base aerea di Malacky-Kuchyna
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella è atterrato questa mattina a Bratislava. La prima tappa nella Repubblica slovacca è nella base aerea di Malacky-Kuchyna.
Il Capo dello Stato ha infatti visitato, insieme alla presidente della Repubblica slovacca Zuzana Caputová, la base aerea di Malacky-Kuchyna, alle porte di Bratislava. L’inquilino del Colle ha salutato il contingente italiano task group Samp-T, impegnato nel rafforzamento della difesa del fianco est dell’Alleanza nel contesto della guerra in Ucraina. “Sono stato insieme alla presidente a vedere il luogo in cui è insediato il nostro piccolo contingente militare in collaborazione di amicizia tra Slovacchia e Italia nell’ambito della Nato – ha raccontato Mattarella incontrando la comunità italiana – è stato un momento di amicizia e visibilità dello splendido rapporto tra Slovacchia e Italia”. Il Capo dello Stato ha poi deposto una corona alla Tomba del Milite Ignoto.
L’ultimo bilaterale, prima di partire alla volta di Roma, sarà quello con il primo ministro Eduard Heger.
“Nessun Paese da solo è in grado di rispondere a queste sfide: l’esasperazione del nazionalismo è un virus insidioso che con l’illusione di sovranità azzera in realtà la capacità di risposta e di governo dei problemi che richiedono un concorde impegno solidale di carattere sovranazionale” .Lo ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella dopo l’incontro con la presidente della Repubblica Slovacca Zuzana Caputova. “Questo è quello a cui ci riferiamo quando parliamo di Ue e collaborazione internazionale, il contrasto a un virus pericoloso che richia di contrapporre anzichè indurre a collaborare come è necessario”, ha sottolineato Mattarella.
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