“Nel giorno della festa dei lavoratori il governo sceglie di lavorare per dare risposte a quei lavoratori e a coloro che legittimamente aspirano a migliorare la loro condizione. Lo facciamo con una serie molto articolata di provvedimenti, ma il più importante è relativo al taglio delle tasse sul lavoro”. Lo afferma la premier Giorgia Meloni in un video commentando l’approvazione del decreto lavoro in Consiglio dei ministri. “Noi abbiamo liberato un tesoretto di 4 miliardi grazie al coraggio di alcuni provvedimenti che avevamo portato avanti, penso ad esempio al Superbonus, alla questione delle accise, e oggi destiniamo l’intero ammontare di quel tesoretto al più importante taglio delle tasse sul lavoro degli ultimi decenni” ha aggiunto. In tema di reddito di cittadinanza, “come avevamo promesso noi distinguiamo chi può lavorare da chi non può farlo. Confermiamo e anzi miglioriamo il sostegno per chi non può lavorare, cioè per le famiglie in difficoltà che hanno al loro interno un minore, un anziano, un disabile. Ma chi può lavorare viene invece inserito in un percorso di formazione al lavoro, con un rimborso spese nel periodo in cui si forma e con incentivi importanti per chi lo dovesse assumere” precisa Meloni. “Sono fiera che il governo abbia scelto di celebrare il primo maggio con i fatti e non con le parole” conclude la premier.