La ministra del Lavoro: "Ci deve essere una situazione che lo consente"
“Lavoriamo per strutturare le misure ma ci deve essere una situazione che lo consente. Bisogna agire con prudenza. Il governo ha dimostrato attenzione ai conti e agli equilibri”. Lo dice la ministra del Lavoro, Marina Calderone, a Radio24 rispondendo a una domanda sulla possibilità di prorogare il taglio del cuneo fiscale al 2024. “Con la manovra di bilancio – precisa – abbiamo riconfermato i due punti di taglio, poi aggiunto un ulteriore punto per i redditi più bassi fino ai 25mila euro” e oggi “siamo arrivati al taglio importante” di ulteriori 4 punti.
“Sono un tecnico quindi le norme cerco di vederle per quello che hanno prodotto sin qui e quello che potranno fare con le modifiche introdotte” dice Calderone rispondendo a una domanda sul rischio precarietà legato alle nuove misure introdotte nel decreto sul lavoro. “L’intervento fatto nel decreto approvato ieri elimina le causali di difficile applicazione che potevano generare contenziosi”, aggiunge. “Non vedo tutta questa polemica rispetto al tema della precarietà: se guardiamo ai numeri che ci restituisce il contratto a termine è un problema confinato nel 2,5% dei contratti a termine, visto che più del 97% dura meno dei 12 mesi perché il decreto dignità ha previsto che le causali fossero applicate nella seconda parte del contratto dai 12 ai 24 mesi”, precisa la ministra.
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