L'ex esponente dem: "Il Decreto Cutro non risolve il problema"
Il deputato Enrico Borghi, da poco passato dal Partito democratico a Italia Viva, è intervenuto sul cosiddetto ‘Decreto Cutro’ sulla gestione dei flussi migratori. “Sul Decreto Cutro siamo alle solite. Già al Senato abbiamo spiegato al governo che è un provvedimento che non risolve il problema. Criminalizzare l’attività degli scafisti che non sono perseguibili sul nostro territorio e che rispondono a organizzazioni criminali che stanno all’estero significa fare le solite grida manzoniane”, ha spiegato Borghi fuori da Montecitorio. “Meloni ci aveva detto che sarebbe andata in giro per tutto il globo terraacqueo a rincorrerli e adesso è costretta a chiedere a Haftar di fare un po’ di polizia”, ha aggiunto l’ex Pd in relazione all’incontro tra la presidente del Consiglio e il generale libico.
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