La premier a Brescia per la chiusura della campagna elettorale del candidato sindaco del centrodestra Fabio Rolfi
La premier Meloni da Brescia fa il punto sui primi mesi di governo. “Io ogni giorno frusto un ministro o imbavaglio un ministro, leggo di tutto. Il metro per giudicare la compattezza della maggioranza è nella velocità nel prendere le decisioni. Noi abbiamo visto i governi di quelli che stavano insieme a forza e che non riuscivano a decidere niente. Abbiamo una compattezza data da una visione comune e da un programma comune e dal fatto che noi siamo lì per realizzare il programma che i cittadini ci hanno chiesto di realizzare”, ha detto la presidente del Consiglio partecipando alla chiusura della campagna elettorale per il candidato sindaco del centrodestra, Fabio Rolfi. “E’ bello tornare qui e vedere questo entusiasmo che ci ripaga di ogni sacrificio fatto. E’ bello farlo con una coalizione di cui vado fiera, dei ministri di cui vado fiera. E’ bello farlo con Matteo (Salvini, ndr) di cui vado fiera e con Silvio (Berlusconi, ndr) di cui vado fierissima perché lui sì che è un leone”, ha aggiunto.
La riforma costituzionale è una priorità
“L’altra potentissima riforma economica che vogliamo fare è la riforma costituzionale”, ha ribadito Giorgia Meloni. “Vi diranno che non è una priorità ma non vi fate prendere in giro, perché ve lo diranno quelli che sono stati al potere con i giochi di palazzo. Hanno paura che possano decidere i cittadini, ma è esattamente quello che faremo, perché vogliamo governi stabili e scelti dai cittadini. È una riforma economicamente importante, perché aver avuto governi che in media duravano un anno e mezzo significa non aver mai fatto scelte di lungo periodo”. “Se il Parlamento non vorrà approvare una riforma di questo tipo, lo chiederemo ai cittadini con il referendum”, ha assicurato.
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