Prosegue la mobilitazione di Cgil, Cisl, Uil, dopo l'evento di Bologna tocca al capoluogo lombardo. Il 20 maggio a Napoli
Prosegue la mobilitazione di Cgil, Cisl, Uil per rivendicare una nuova stagione del lavoro e dei diritti. Dopo la grande manifestazione del 6 maggio scorso a Bologna, in sindacati scendono in piazza a Milano nella manifestazione organizzata all’Arco della Pace.
L’iniziativa coinvolge iscritti, attivisti e cittadini delle regioni del Nord: Lombardia, Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria, Trentino Alto Adige, Veneto, Friuli Venezia Giulia. Dal palco si alterneranno le testimonianze delle delegate e dei delegati e gli interventi della segretaria confederale Cisl Daniela Fumarola e dei segretari generali Cgil e Uil Maurizio Landini e PierPaolo Bombardieri.
La mobilitazione continuerà il 20 maggio con le regioni del Mezzogiorno, Napoli sarà la città protagonista.
Landini: “Andremo avanti fino a ottenere ciò che vogliamo”
“Andremo avanti fino a che non otterremo quello che vogliamo”. Così Maurizio Landini, segretario generale della Cgil, intervenendo a margine della manifestazione sindacale di oggi a Milano, seconda tappa (dopo quella di Bologna e prima di quella di Napoli del prossimo 20 maggio) della mobilitazione di Cgil, Cisl e Uil. Landini prenderà parola insieme al segretario generale della Uil Pierpaolo Bombardieri e alla segretaria confederale della Cisl Daniela Fumarola.
Costruire fronte sociale ampio, anche con studenti
“C’è bisogno, anche insieme agli studenti, di trovare le ragioni per manifestare assieme, c’è bisogno di allargare e costruire un fronte sociale molto ampio, perché io sono convinto, e queste manifestazioni lo stanno dimostrando, che la maggioranza di questo paese non si sente rappresentata dalle politiche che questo governo sta facendo. E il governo deve ascoltare quello che arriva dalla società”. Così Maurizio Landini, segretario generale della Cgil, intervenendo a Milano a margine della manifestazione sindacale di Cgil, Cisl e Uil.
Singolare che governo inviti a tavoli chi firma contratti pirata
“Cgil, Cisl e Uil rappresentano milioni di persone. Avere l’idea che i sindacati siano tutti uguali è la cosa più antidemocratica che si possa fare. Ed è singolare che il governo inviti ai tavoli di trattativa sindacati che sono firmatari di contratti pirata. Questo vuol dire non portare rispetto ai lavoratori e alle lavoratrici che tengono in piedi questo Paese”. Così il segretario generale della Cgil Maurizio Landini intervenendo dal palco durante la manifestazione sindacale di Cgil Cisl e Uil in corso a Milano.
Denatalità dovuta a precarietà più alta d’Europa
“Una delle ragioni vere della denatalità è il fatto che non c’è lavoro per le donne, e che c’è una precarietà che dà incertezza nel futuro delle persone. Da questo punto di vista, il livello di precarietà che c’è nel nostro paese non c’è in nessun altro paese europeo. Quando si parla di scarsa produttività nel nostro paese si dovrebbe aver presente che questo è frutto della scelta di chi invece di investire sulla qualità, sull’innovazione, ha investito sulla riduzione dei diritti e sulla precarietà nel lavoro. E dopo 20 anni di questa cultura, di questa teoria, sotto gli occhi di tutti ci sono i problemi che abbiamo di fronte e quindi è necessario assolutamente cambiare”. Così il segretario generale della Cgil Maurizio Landini intervenendo a margine dell’evento sindacale di Cgil, Cisl e Uil in corso a Milano.
Sindacati, 40mila persone in piazza a Milano
Per i sindacati, sono circa 40mila le persone che hanno preso parte alla manifestazione di Cgil, Cisl e Uil oggi a Milano contro le politiche sociali ed economiche del governo. In piazza manifestanti da sette regioni del Nord, Lombardia, Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria, Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige. Superata dunque la partecipazione della piazza bolognese dello scorso sabato, fanno sapere i sindacati, mentre la prossima mobilitazione è prevista per sabato prossimo a Napoli.
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